Prato – COMPRAVANO tutto con assegni falsificati o rubati truffando i commercianti di Quarrata e Pistoia. Nella trappola sono cadute due macellerie.
I truffatori hanno acquistato 900 euro di carne e, in un’enoteca, circa 2800 euro in vini e altra merce, prima di provare a raggirare anche i titolari della ferramenta, dove avrebbero staccato un assegno di 4mila euro. I commercianti hanno così avuto dei sospetti e hanno chiamato i carabinieri.
I militari della stazione di Quarrata insieme ai militari del nucleo radiomobile di Prato e della stazione di Vernio, hanno rintracciato e arrestato i due, risultati pregiudicati, V.G. e M.C. rispettivamente di 53 e 56 anni, entrambi, originari di Foggia, ma di fatto domiciliati nella provincia di Prato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Pistoia per truffa in concorso, ricettazione e sostituzione di persona, commessi dagli arrestati tra ottobre 2013 e gennaio.
Redazione Stato
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