MANFREDONIA (FOGGIA) – “Nonostante l’impegno nella raccolta differenziata, i risultati a Manfredonia sono paradossali: la città è sporca e i costi della TARI continuano ad aumentare. Durante il Consiglio comunale del 31 maggio, la maggioranza ha votato a favore delle nuove tariffe con ulteriori incrementi.
Le utenze domestiche subiranno un aumento medio di circa 20-30 euro per ogni nucleo familiare.
E, anche se le famiglie numerose sembrano non subire rincari rispetto al 2022, va sottolineato che quest’anno non ci sarà un finanziamento straordinario come l’anno scorso per alleviare i costi, quindi tutti i residenti di Manfredonia vedranno comunque un aumento nelle bollette. Le famiglie composte da quattro persone saranno le più colpite, poiché si aggiungeranno gli aumenti di quest’anno a quelli dell’anno precedente.
Anche le attività commerciali locali, che già hanno dovuto affrontare le difficoltà economiche derivanti dalla pandemia, si troveranno di fronte a nuovi aumenti. Settori come cinema, teatri, edicole, farmacie, tabaccai, parrucchieri, barbieri, estetiste, supermercati, macellerie e banchi di mercato alimentare subiranno aumenti che vanno dal 14,62% al 34,53%. Questo incremento della TARI è inaccettabile non solo perché danneggia famiglie e imprese, ma anche perché è evidente che qualcosa non funziona, vista la sporcizia che regna sovrana.
E come se non bastasse, l’Amministratore Unico uscente dell’ASE si permette anche di prendere in giro la città durante una conferenza stampa, affermando di aver ottenuto un finanziamento di 50mila euro dal CONAI per una campagna di comunicazione sulla raccolta differenziata, ma omettendo che la campagna ha un costo complessivo di 125mila euro. Pertanto, oltre ai 50mila euro, l’ASE dovrà sborsare altri 75mila euro. Una somma addirittura superiore al contributo ottenuto e che poteva essere utilizzata per migliorare i servizi.
Ma, cosa ancora più sorprendente, durante la stessa conferenza stampa, l’AU Raphael Rossi ha parlato di una città virtuosa con una raccolta differenziata al 65%, mentre la realtà è ben diversa. Eppure, il sindaco Gianni Rotice non sembra aver obiettato a tali affermazioni, ed è anche rimasto inerte di fronte allo stallo ed al commissariamento dell’ARO.
L’ARO FG 1, l’Ambito di Raccolta Ottimale che include Manfredonia, Monte Sant’Angelo, Mattinata, Zapponeta e Vieste, è stato commissariato nel novembre 2022. Ciò che lascia esterrefatti è che durante la discussione in Consiglio comunale sulla TARI, il sindaco Rotice sembrava sorpreso da questa notizia. È inaccettabile pensare che il sindaco del comune capofila non fosse al corrente della situazione.
Il commissariamento dell’ARO FG 1 è grave, poiché mette seriamente a rischio l’esistenza stessa dell’ASE. Gli ARO sono stati creati per ottimizzare i servizi legati ai rifiuti tra più comuni, e il FG1 è stato commissariato perché non ha ancora avviato le procedure per la progettazione, l’affidamento e l’avvio del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti urbani in modo unitario. Dato che Manfredonia ha una municipalizzata, e inizialmente l’accordo prevedeva che ASE si occupasse dei servizi per i cinque comuni dell’ARO FG 1, si sarebbe potuta evitare un’apposita gara. Ora, invece, sembra che questa sia l’unica strada da percorrere, con tutte le incognite che ciò comporta.
Cos’ha fatto politicamente il sindaco Gianni Rotice nel corso dell’ultimo anno e mezzo per evitare di arrivare a questo punto? A quanto pare, nulla. In Consiglio comunale ha parlato di un progetto aziendale dell’ASE e di una visione futura, con un ritardo inaccettabile, perché lo fa nel momento più difficile per la municipalizzata di Manfredonia, che rischia di non avere alcuna possibilità di vincere la gara e quindi rischia di scomparire per sempre.
Tra l’altro, in un anno e mezzo, l’amministrazione comunale ha dimostrato ampiamente di non avere nessun controllo sulla propria società in house, tanto da non riuscire ad intervenire nemmeno per impedire il bando per tre membri, anziché uno, nel nuovo Consiglio di Amministrazione dell’ASE. Tale scelta aveva senso solo se la stessa fosse diventata l’azienda dell’ARO, con rappresentanti di altri comuni al suo interno. Invece, a quanto pare, non si avranno nemmeno rappresentanti di Manfredonia in seno al CDA dell’ASE.
Manfredonia merita una città pulita, efficiente e con costi equi per i servizi che vengono offerti. E l’amministrazione non può lavarsene le mani addossando le colpe solo agli evasori fiscali senza pensare ad interventi efficaci né può pensare di mettere i furbetti sempre a carico dei cittadini che pagano puntualmente.
Mi chiedo quale sia il ruolo politico di questa amministrazione, che con la sua consueta confusione sta permettendo che le strade si riempiano di rifiuti e le tasche dei cittadini si svuotino, quando invece dovrebbe essere esattamente il contrario: le strade dovrebbero essere liberate dai rifiuti e le tasche dei cittadini dovrebbero avere un po’ di respiro.
Esimia consigliere Valente, non serve dire che la città è sporca. Lei credo sappia che la tariffa TARI comprende anche lo spazzamento stradale. Allora le chiedo perché fare questi articoli, che lasciano il tempo che trovano. Perché, nella sua veste di consigliere comunale, non organizza, con foto delle strade di Manfredonia piene di immondizia, un’azione di classe per il recupero di quanto pagato in più per un servizio non svolto. Resto in attesa di un suo riscontro. Saluti
Con un assessore al Bilancio che invece di scovare chi non paga la Tari a Manfredonia (siamo quasi al 50 per cento) , pensa bene di continuare ad aumentare la tassa.Chissà quando pensa di lasciare il posto per incapacità nel ruolo.
Non pagano le tasse e poi hanno i soldi per andare al manicuri, pedicure, estetista, fare le feste con i fuochi artificio, fare la spesa al Famila.
Invito la signora Valente e tutti gli altri politici ad attuare un “aventino sipontino” e una raccolta, firma per destituire legalmente sindaco e assessori. Grazie
Commissario prefettizio!
Caro IDIOTA Pasquino, vedo che, nonostante le cure lei continua a trastullarsi ….pensi piuttosto a curarsi e lasci stare la tastiera.
X indignato e schifato. L’auspicio è apprezzabile ma non avverrà mai in quanto anche per gran osrte della minoranza il posto in comune è sinonimo di potere e di prestigio ed anche certezza di una sicura entrata finanziaria, ragion per cui non lo faranno mai un aventino a questa data.
Forse verso la fine del mandato… qualcosa accadrà, tanto per imbambolarci come elettori…. prossimi al voto.
Città sporca…. ed anche puzzolente, in certe zone gira un’area puzzolente accompagnata da una visuale di macchie a terra, piscio e kakke di cani, bibite versate, gelati/cibi caduti, angoli di palazzi segnati da scolo dibpisciate di cani e firse anche dri loro padroni…
Girando per un paesino del Sud ho notato che in località del centro vi er un operatrice ecologica che guidava un piccolo mezzo specifico che oltre ad aspirare a comando schizzata acqua e detergere la pavimentazione di strade e marciapiedi….
Sveglia, sveglia e sveglia. Se poi pensiamo che paghiamo una TARI esosa il gioco è tutto detto e fatto…paghiamo solo gli stipendi per non pulire la Città. Viva Manfredonia dove l’ANARCHIA la fa da padrona.
A proposito delle strade sporche,voglio fare una segnalazione,la scalinata di via Tito monito non si pulisce da almeno tre mesi.Poi c’è via canoa con una strada che fa schifo è che va rifatta.Poi sempre via Canova c’è un lato della strada che a il divieto di sosta che non si rispetta e le persone che per stare attento alle macchine che passano sono cadute.una preghiera allo stato Quotidiano se per favore vuole segnalare tutto questo.Grazie
Come al solito, Manfredonia si distingue sempre nella sua NEGATIVITÀ.
Secondo me, fa bene ad , evidenziare le lacune esistenti della nostra città , d’altronde è ciò che compete all’opposizione e quindi, fa bene la dottoressa Valente. Ciò che non apprezzo è l’incapacità di questa amministrazione comunale neofita, la quale, in questi anni di presenza comunale, non si è mai impegnata a risolvere questo problema che incide su tutte le famiglie. Farci pagare la TARI più degli altri e avere una città sporca, non è cosa buona e giusta.
Noi manfredoniani, meritiamo una città più pulita, efficiente e con costi equi per i servizi che vengono offerti.
E l’amministrazione comunale, non può lavarsi le mani come Ponzio Pilato addossando le colpe solo agli evasori fiscali. Mi chiedo, quale sia il ruolo politico di questa amministrazione comunale confusionante, che permette di riempirci le tasche di immondizia, quando invece dovrebbe essere esattamente il contrario: le sacche dei cittadini dovrebbero avere un po’ di respiro. Abbiate il buon senso di verificare certe stoltezze amministrative. Non navigate sempre sulla barca del menefreghismo.
Sinceramente, siamo ancora in attesa di vedere qualche frutto dal vostro “ALBERO POLITICO” .
Cara consigliere Valente lei sa benissimo che i cittadini sono quelli che decidono l’aumento o la diminuzione della tariffa tari, noi cittadini siamo poco virtuosi e produciamo tantissima indifferenziata e su di essa paghiamo tanto ma lei lo saprà , certamente. Senso civico zero e subito c’è la prendiamo con chi pulisce, perché invece,non è la prendiamo con chi sporca?Forse è più facile attaccare Ase.Siamo in 56000 a sporcare e in 80 a pulire non c’è bisogno che le calcolo il rapporto.Noi cittadini stiamo definendo il futuro del nostro territorio da tutti i punti di vista,a partire dalla politica.Un consiglio.Dimettetevi tutti.
Da lei un articolo del genere non me lo sarei aspettato.Comunque da quando c’è Mimmo alla testa sembra più pulita questo è poco ma sicuro
Carissima rappresentante cittadina,vorrei dirle una cosa che le sa già ma ….. Gente che si lamenta delle strade sporche che non ha mai pagato la tassa sui rifiuti senza contare attività commerciali che lamentano sporcizia ovunque ma che non sono in regola,Rossi alla fine ha detto una sacrosanta verità e cioè che c’è troppa evasione e poca lotta ad essa aggiungerei.Dare colpe a persone che lavorano mi sembra squallido e comodo,, ovviamente non mi riferisco a lei ma visto che a mio parere lei è molto attenta volevo ricordarle che per abbattere le tasse qualsiasi esse siano , bisogna che le paghiamo tutti.Invece qua tutti si lamentano tutti sporcano e pochi pagano.Fate consigli con ordini del giorno prioritari,scovare chi non paga .Un altra cosa,fateci sentire al sicuro almeno al nostro paese,ricordo che con Riccardi sindaco c’era anche la polizia di quartiere.
Non cambierà mai nulla in questa città incancrenita dal malaffare, dalla sete di potere.. e c
Nel rione Croce almeno 300 persone (o famiglie) nel buttano i rifiuti per strada.. Via Daunia, piazzetta Mercatino, via Toti. Decine di sacchetti di porcheri che, saranno raccolte domani dagli operatori Ase. Un ottimo servizio per chi (probabilmente non paga tasse) e si comparata da suina e suino con tutta felicità di ratti e, randagi.
Voglio fare una precisazione sulla scalinata da pulire,e via Tito minito e la strada da asfaltare e via Canosa,mentre il divieto di sosta e sempre via canosa lato sinistro e per questo che le donne non riescono a passare e rischiano di essere investito dalle macchine.
Valente ha sentito rione croce? Dice che c’è gente che ogni giorno abbandona rifiuti indifferenziati e ogni giorno vengono rimossi da Ase,non è così però ecco perché aumenta la Tari cosa centra il sindaco se i cittadini hanno deciso di aumentarsi la tassa sui rifiuti da soli?Dibattete su punti importanti come ad esempio perché non telecamerizzate quel tratto di strada adiacente il mercato coperto della croce?Cosa vi costa affrontare questa problematica invece che sparare a zero contro sindaco Ase ecc ecc, ha inteso adesso perché aumenta la Tari?
Io penso che questo post andrebbe corretto,la Valente deve evidenziare il loro maloperato politico riferito a tutti indistintamente ed alla loro poca ricerca nel trovare le persone ed i commercianti che non pagano che sono direttamente responsabili dell’ aumento tari.Non c’è altro da aggiungere.Bisogna stanare gli evasori il resto sono solo chiacchiere e distintivo.
Un grazie a Domenico Manzella per l’impegno profuso per siponto , nessuno come lui ha pensato a siponto.Grazie Domenico a nome della piccola popolazione di Siponto
Non so se è chiaro quello che ha scritto Valente e cioè che con il commissariamento dell’ARO e con le nuove gare per la raccolta rifiuti, per ASE non ci sono prospettive. Un piccolo dettaglio che evidentemente sfugge anche all’amministrazione.
Sei a Merdadonia, sorridi.
Manfredonia: una città senza una guida seria da parte del Comune e senza controllo da parte dei vigili. Quindi una città allo sbando.
Filippo l’amministrazione non riesce a tenere Ase e quindi se ne disfa.Facile no? Nessuno arriva a capire che Ase partecipata è comunque una risorsa per il comune.Per loro solo un dettaglio.
Vatt culc tò e jiss