Così come ha scritto lo stesso Andrea Trisciuoglio, Consigliere generale dell’associazione Luca Coscioni, malato di sclerosi laterale amiotrofica (SLA), in una lettera indirizzata direttamente al presidente Vendola per chiederne la prescrizione da parte del Sistema Sanitario pugliese, “il bedrocan è uno di quei farmaci cannabinoidi (utilizzati in tutta Europa e da poco introdotto anche in Puglia) che producono significativi miglioramenti nella deambulazione nonché un miglioramento soggettivo riferito a sintomi quali il dolore, gli spasmi muscolari, la spasticità, i disturbi del sonno”.
Con delibera di giunta regionale n.308/10, firmata dall’assessore alla sanità Tommaso Fiore su un decreto ministeriale del 2007, si è approvato ufficialmente, lo scorso aprile 2010, anche in Puglia l’utilizzo delle principali sostanze psicoattive naturali della canapa indiana nei confronti di pazienti gravemente affetti da mali incurabili. L’accesso a tali farmaci segue, comunque, un rigido iter burocratico mentre, paradossalmente, tale rigidità non è presente nell’erogazione di antidolorici molto più potenti come la morfina.
“A nulla sono serviti gli articoli sui quotidiani nazionali (vd. Venerdì di Repubblica, Terra/Agenda Coscioni, siti internet) -scrive Trisciuoglio sul sito dell’associazione- ; a nulla è servito rappresentare localmente, a Foggia, un’associazione così importante; a nulla è servito avere purtroppo una malattia cronica come la mia: la sclerosi multipla”.
Il costo altissimo di tali farmaci (600-700 euro), ora a totale carico del sistema sanitario regionale, è dovuto al ricarico per l’importazione del prodotto dall’estero che può far crescere il prezzo finale anche di 10 volte. Infatti la coltivazione della canapa è vietata in Italia e, di conseguenza, il prodotto deve essere importato dall’unica azienda olandese che la produce.
“Il clima in Italia permetterebbe la coltivazione della canapa- spiega Francesco Crestani, medico di Rovigo e presidente dell’Act (Associazione per la cannabis terapeutica)-, ma è illegale. Al trattamento della cannabis sono autorizzati solo due istituti pubblici: un centro di ricerca agricolo di Rovigo, che non essendo però un istituto farmacologico vede ogni anno distrutto il suo raccolto dalla Guardia di Finanza, ed è un vero peccato perché potrebbe essere utilizzato in campo farmacologico. L’altro è l’istituto chimico militare di Firenze dove vengono prodotte medicine per l’esercito. Lì la cannabis non viene coltivata ma c’è tutta la tecnologia per fare i controlli necessari. Ecco, mettendo insieme queste due realtà si potrebbe creare una eccellenza”.
“Di fronte all’evidenza dei fatti -continua Trisciuoglio- (trovavano cannabis ma era il Bediol che ricevo mensilmente dalla mia Asl) e non potendomi contestare nulla, dopo una mattinata infernale trascorsa tra sveglia di prima mattina con 5 carabinieri che entrano nella mia abitazione, mia moglie e mio figlio terrorizzati (con annessi pianti del bimbo), mani in tutti i cassetti, trasporto in caserma, concludono con uno “scusateci per il disturbo”.
Il verbale dei carabinieri di Foggia termina spiegando che “si da atto che durante l’atto di perquisizione non sono stati arrecati danni a persone o cose e non si sono verificati ammanchi di alcun genere”. “Oggi è stato veramente tutto incredibile- conclude Andrea Trisciuoglio- . La lotta per la cannabis terapeutica per i tanti malati che come ne hanno bisogno è la mia battaglia che, da radicale, con l’Associazione Luca Coscioni porteremo avanti senza farci intimidire. Criminalizzare l’uso terapeutico di una pianta è proprio di uno stato etico e ascientifico, non di uno stato di diritto”.
Editoriali I carabinieri cercano droga e trovano farmaci
Scopri di più su:
Editoriali0Commenta
I carabinieri cercano droga e trovano farmaciI
Articolo precedenteSequestrati discariche abusive per 2mila metri quadri nel Barese
Articolo successivoCommissioni permanenti, presidenze a Ognissanti e Sannicandro
SEGUICI SUI SOCIAL
LE ULTIME SU STATO
Uomo o donna? Così cambia la scelta del regalo dei fiori
Dirlo con i fiori non è solo una comune espressione riferita alla florigrafia, cioè al linguaggio intrinseco di ogni tipo di pianta, ma sottintende...
Omicidio Cilli, condannati Sarcina e Borraccino: corpo 24enne di Barletta mai ritrovato
www.statoquotidiano.it. Il tribunale di Trani ha emesso una sentenza riguardante il processo per la morte del giovane Michele Cilli, scomparso il 16 gennaio 2022...
Ufficiale. Delio Rossi è di nuovo il mister del Foggia
www.statoquotidiano.it. E' ufficiale. il Calcio Foggia 1920 rende noto di aver affidato l’incarico di allenatore della prima squadra al Sig. Delio Rossi. L’allenatore si...
Cimitero di Foggia, dopo 11 anni al via la gara per la nuova convenzione
StatoQuotidiano, 30 marzo 2023. Non solo affidare a un soggetto privato la gestione del cimitero di Foggia dopo la scadenza della ma anche prevedere...
Vasile (AdP): “In Puglia droni come taxi del cielo e un eliporto in ogni Comune”
FOGGIA, 30/03/2023 - (bari.repubblica.it) "Stiamo cercando di rivoluzionare il trasporto locale, vorremmo che ad ogni Comune della Puglia e a tutte le infrastrutture turistiche...
ULTIMI COMMENTI
Manfredonia Nuova il tuo silenzio è una vergogna on Area SIN, Manfredonia Nuova: “Anche i dati dell’ultimo studio Sentieri ci danno ragione”
beata ignoranza on Rotice assicura: “Amministrazione al lavoro per ridurre le tariffe CUP”
Esame di coscienza on Manfredonia, Ass. Lauriola: “Non mi spaventano le critiche, vado avanti”
Giro giro tondo on Rotice assicura: “Amministrazione al lavoro per ridurre le tariffe CUP”