“Mi associo senza esitazione al monito che il nostro Vescovo Mons. Luigi Renna ha fatto ai giornalisti dopo l’articolo apparso sul Corriere della Sera qualche giorno fa e ripreso da diverse testate locali”. Lo scrive in una nota Rino Pezzano, già vicesindaco di Cerignola e candidato alle prossime regionali. Mons. Renna “E l’altra metà di Cerignola sta alla finestra, per il Corriere?”
“Tali parole non possono che provocare una levata di voci, ma badate bene, non contro Cerignola, bensì verso chi ha voluto portarla con tali (ed altre) abominevoli falsità all’attenzione dell’opinione pubblica.
Cerignola è fatta di gente perbene e, come in ogni luogo d’Italia e del mondo, vi sono anche alcuni soggetti poco raccomandabili. Ma la maggior parte dei suoi 60mila abitanti vive del frutto del proprio quotidiano ed onesto lavoro, e non trovo giusto che possa essere offesa a tale maniera, magari soltanto per vendere qualche copia in più del giornale.
Cerignola e anche la Capitanata intera sono da qualche anno bersaglio di invettive che non fanno che accrescere la sofferenza di chi la ama incondizionatamente e spera di poter costruire qui un futuro migliore. Sulla situazione di Cerignola scorsa settimana è intervenuto in maniera acuta anche don Carmine Ladogana.
Una riflessione profonda ed equilibrata che è fonte di numerosi spunti. Educazione, scuola, cultura della legalità , formazione e forti politiche di inclusione sociale sono ciò che sempre più va realizzato nel nostro territorio. Molto è stato fatto su questi versanti anche direttamente dal sottoscritto come assessore al Welfare e molto altro andrà fatto, ma non siamo all’anno zero. Dobbiamo guardare con fiducia e positività al futuro.
Cari giornalisti, se volete fare qualcosa d’importante per la nostra terra, aiutateci ad educare le nuove generazioni, non rubate la speranza alla nostra terra, ma aiutateci a seminare speranza”.