Manfredonia – Quarta giornata di campionato ed ancora una gara porte chiuse per il Manfredonia Calcio, questa volta, tuttavia, come conseguenza delle esecrabili condotte consumate da due persone vicine alla società nella gara contro il Team Altamura.
Paga dazio la società come danno di immagine ed economico, paga altresì dazio la incolpevole tifoseria che avrebbe voluto assistere de visu ad una gara delicata, sostenendo con tutto il calore e la passione che la contraddistingue la formazione sipontina.
Modulo tattico delle due squadre: 3-4-3 di Mr Cinque contro un 4-3-3 di Mr Liquidato.
Buona partenza per il Manfredonia che al 5` si procura un calcio di punizione dal limite con lo sgusciante Babaj.
Se ne incarica della esecuzione Giacobbe che disegna una traiettoria perfetta con il pallone che gonfia la rete alle spalle di Scarpato.
Al 9′ ingresso si affaccia in area sipontina Longo il cui tiro è alto sulla traversa.
Gara senza emozioni sino al 24′, quando, il Direttore di gara assegna un calcio di rigore in favore dell’Angri per fallo di mano di Brunetti: esecuzione perfetta di Longo in rete per il momentaneo pareggio.
Al 38′ tiro di Calemme dal limite, alto sulla traversa. Al 41’pericolo per il Manfredonia con Palmieri che entra in area e lascia partire un fendente che scheggia il palo.
Passa solo un minuto ed è Longo a rendersi pericoloso con un tiro a giro di poco fuori.
Al 43′ ci prova Babaj ma il suo tiro è deviato in angolo. Al 45′ passa in vantaggio l’Angri con Palmieri che riceve sul filo del fuorigioco, penetra un area e da posizione defilata, con Paduano che prima esce sull’attaccante poi torna tra i pali, lascia partire un tiro a rete per la gioia della panchina ospite. Al 46′ ultima azione con Giacobbe il cui tiro sfiora il palo.
Si torna in campo per la seconda frazione di gioco ed al 3′ è già pericoloso l’Angri con Fabiano che penetra in area ed il tiro insidioso è deviato in angolo da Paduano.
Al 9′ tiro inoffensivo dalla distanza di Calemme. Al 19′ tiro di Ascione da buona posizione con Paduano che para. Cinque manda in campo Viti, Valentini e Prencipe ed al 28′ Cesario per dare maggiore profondità alla squadra e pareggiare il risultato ma le sostituzioni non sortiscono alcun effetto.
Il Manfredonia continua ad essere abulico e privo di idee e subisce l’iniziativa avversaria. Al 46′ il subentrato Mansour costringe al fallo da ultimo uomo Brunetti al quale l’arbitro mostra il rosso diretto.
Al 48′ arriva la terza rete dell’Angri con Giorgio che si fa beffa di Konaté, penetra in area e trafigge Paduano.
Una decisa involuzione tattica e di personalità della squadra rispetto alle precedenti prestazioni. Quella di oggi è una prestazione incolore, caratterizzata, altresì, dalla totale mancanza di tiri nella porta avversaria ma soprattutto nessuna coralità di squadra sia nella costruzione della manovra offensiva che nella fase difensiva. Una brutta prestazione che non lascia presagire nulla di buono per le gare prossime nelle quali si dovranno affrontare formazioni di alti contenuti tecnici.
Occorre un sostanziale cambio di rotta, atteso che i dati statistici sono al momento impetuosi.
MANFREDONIA CALCIO: Paduano, Brunetti, Taormina(1’st Balba), Forte, Konatè, Barboza(1’st Viti), Babaj (17’Prencipe), Amabile (16’st Valentini), Pozzebon Giacobbe, Pozzebon, Calemme(28’Cesario).
A disposizione: Antonino, Cannata, Prencipe, Balba, Viti, Valentini, Basualdo, Cesario, Achik. All.Cinque Franco.
US ANGRI 1927: Scarpato, Cordato, Picascia, Palmieri(40’st Giorgio), Ardore, Longo(40’st Mansour), Herrera(30’st Mane), Allegra, Kljaajic, Fabiano, Ascione(30′ Marasco). A disposizione: Palladino, Tipaldi, Celiento, Mane, Di Mauro, Marasco, Giorgio, Mansuor, Sabatino. All. Liquidato Cinque.
Ammoniti: Calemme, Paduano, Palmieri, Picascia.
Espulsi: Brunetti
Angoli: 5 a 3
Recuperi: 2’pt 5+1’st
Arbitro: sig. M. Giudice sez. Frosinone.
Assistenti: sigg. G. Martino (Cassino) e A. Calce (Cassino)
FOTOGALLERY GIOVANNI OGNISSANTI
La squadra di Mr. selfie al massimo potrebbe disputare una 1^ categoria da metà classifica, poi è inconcepibile che i tifosi non possano accedere allo stadio..un disastro, ma gennaio certezza matematica retrocessione. Ci beccheremo valanghe di goals e sconfitte e quando incontreremo gli squadroni ci saranno debacle spaventose. Grazie Mr. Selfie.
Che vergogna!
Incompetenti!! Ci avete tolto anche il campo sportivo e vi volete prendere x il culo con una squadra parrocchiale!! Fatevi da parte! Fate solo danni ai tifosi e alla città!
Il miramare terra di conquista e di figuracce. 😢
Dobbiamo rimpiangere Dibenedetto… questo lestofante era tutto preparato per cacciarlo .. tutto grazie al sindaco d il grande Vitulano !!
Babet e Irald anncatv!
Babbett e company neanche lo zapponeta potete gestire! Che vergogna per Manfredonia
È una baracca già scoffolata, tra poco crolla tutto, secondo me Mr Cinque tra poco molla.