Manfredonia – Con recente delibera, la Giunta comunale di Manfredonia ha proposto l’accorpamento del circolo didattico San Giovanni Bosco con la scuola secondaria Mozzillo e l’annessione della scuola primaria e dell’infanzia Croce con l’I.C. Perotto-Orsini, subordinando tale proposta sia al rigetto del ricorso presentato e attualmente pendente presso la Corte Costituzionale (pubbl. su G.U. del 22/03/2023 n. 12) sia al rigetto della Regione della proposta di cui al punto 1) di mantenimento dell’attuale assetto organizzativo degli istituti scolastici.
ATTO INTEGRALE > GC-150-28092023
LA RELAZIONE
La Regione Puglia con deliberazione dell’8.08.2023 nr.1136 ed il relativo allegato (…), ha approvato le linee di indirizzo per il dimensionamento scolastico per l’a.s. 2024/25 in attuazione dell’ar. 19 della l. n. 111/2021, come modificato dall’art. 1, comma 557 della l. 197/2022 della Regione Puglia.
L’ipotesi di riorganizzazione predisposta dalla Regione Puglia, in applicazione del criterio previsto al paragrafo 3, punto 2, delle linee di indirizzo prevede:
“b) riduzione di un’istituzione scolastica
MANFREDONIA (media 807,5 iscritti alle n. 6 istituzioni scolastiche comunali).
FGEE113016 SAN GIOVANNI BOSCO
FGIC86500V I.C. CROCE – MOZZILLO Fusione due istituzioni scolastiche > 1.435
“A seguito di tale ipotesi di dimensionamento per l’A.S. 2024/25 l’amministrazione comunale ha avviato un attento confronto con le scuole e con le organizzazioni sindacali, e, in assenza di una proposta condivisa da tutti i soggetti coinvolti, intende chiedere alla Regione Puglia il mantenimento dello Status quo in ordine alla organizzazione degli istituti scolastici.
Questa scelta, in accordo con le categorie sindacali, permette non solo la salvaguardia dei posti di lavoro del personale docente e ATA ma consentirebbe all’attuale amministrazione di avere più tempo a disposizione per valutare, in maniera più dettagliata, l’ipotesi di riorganizzare non solo due istituti scolastici oggetto del ridimensionamento, ma tutte le istituzioni scolastiche del territorio di Manfredonia per una loro migliore e più equa distribuzione secondo i principi di verticalizzazione, tenendo conto delle esigenze del territorio e del benessere dei nostri bambini e delle famiglie.
Il mantenimento dell’attuale organizzazione degli istituti scolastici consentirebbe anche di attendere la pronuncia della corte Costituzionale dinanzi alla quale è stata sollevata la questione di illegittimità dell’art. 1, commi 557 e 558 della legge 197 del 2022.
L’amministrazione comunale, che ha comunque valutato le proposte pervenute dai vari istituti scolastici, non condivide la proposta della Regione Puglia di accorpare l’IC Croce-Mozzillo con il Circolo Didattico San Giovanni Bosco.
La scuola rappresenta l’agenzia educativa più importante insieme alla famiglia quindi non può essere considerata solo una questione di numeri. Occorre tener presente del territorio e la sua distribuzione geografica che deve essere armonica ed equilibrata ma soprattutto bisogna considerare le esigenze di tutti gli istituti che non devono essere in competizione tra loro.
Con l’attuazione della proposta regionale, si andrebbe a creare un Istituto Comprensivo di 1400 alunni circa a fronte degli altri di circa 800-900 alunni di media mettendo così a rischio anche la qualità dell’offerta formativa.
L’amministrazione formula una proposta alternativa che è subordinata sia al rigetto del ricorso alla Corte costituzionale presentato dalla regione Puglia che al rigetto della proposta di mantenere l’attuale assetto organizzativo degli istituti scolastici presenti nel Comune di Manfredonia.
Pertanto, qualora dovesse essere rigettato il ricorso presso la Corte Costituzionale e nel caso in cui la Regione dovesse ritenere non possibile il mantenimento dell’attuale assetto organizzativo, l’amministrazione formula la seguente proposta alternativa a quello formulata dalla Regione Puglia:
– accorpamento del circolo didattico San Giovanni Bosco con la scuola secondaria Mozzillo,
– annessione della scuola primaria e dell’infanzia Croce con l’I.C. Perotto-Orsini.
Questa scelta ha le seguenti motivazioni:
– Armonizzazione/distribuzione geografica equilibrata dei plessi per facilitarne la direzione, la gestione e l’organizzazione didattica secondo i principi dell’efficienza e dell’efficacia, mitigando gli effetti deleteri di una competizione aggressiva, illogica e diseducativa.
– Assicurare agli alunni la molteplicità di servizi che solo le unità di una certa dimensione consentono di offrire grazie ad un’offerta diversificata e articolata sul territorio, che agevoli l’esercizio del diritto all’istruzione.
– La stabilità nel tempo agli istituti attraverso la razionalizzazione verticale.
– Perseverare al massimo i posti di lavoro del personale docente e ATA.
L’accorpamento e la creazione di un nuovo istituto comprensivo S.G. Bosco- Mozzillo consentirebbe la verticalizzazione dell’unico circolo didattico privo di scuola secondaria secondo quanto previsto dalle linee di indirizzo della legge 197/2022 senza smembrare gli altri istituti comprensivi. Inoltre, entrambi gli istituti (Croce-Mozzillo e San Giovanni Bosco) sono al momento in reggenza e quindi prive di DS titolare.
L’accorpamento della scuola Croce all’IC Perotto-Orsini, pertanto, porta alla creazione di un nuovo istituto comprensivo di plessi che sono geograficamente interconnessi e molto vicini tra loro (500m di distanza). Questo consente una continuità verticale in quanto più di due terzi degli alunni uscenti dalla scuola primaria Croce, tendono ad iscriversi alla scuola secondaria Perotto”.
E del parere degli istituti scolastici non si è proprio tenuto conto? Il circolo didattico San Giovanni Bosco ha deliberato per l’accorpamento con la Scuola Media Gian Tommaso Giordani perché la maggior parte dei suoi alunni vanno a tale scuola media perché più vicina. Come può il comune decidere una cosa completamente diversa? In base a quali parametri? Tra qualche anno tale circolo sarà nuovamente bersaglio del dimensionamento
Noi, della SAN Giovanni Bosco, nel consiglio di Circolo abbiamo deliberato l’accorpamento con la Giordani A MAGGIORANZA. È una grossa menzogna. Abbiamo tenuto conto delle proposte degli istituti. Bla, bla, bla. …… Bugiardi. Sia territorialmente, la San Giovanni Bosco dista 900 m dalla Giordani, anziché 1,4 km dalla Mozzillo, ma soprattutto rispettando la scelta dei genitori, che in fase di iscrizione alla secondaria di 1° GRADO, i nostri alunni scelgono il 75% alla Giordani ed il 3 % alla Mozzillo. Per non parlare dei numeri: con la Mozzillo arriviamo intorno ai 900 alunni a fronte dei 1400 della Croce/Orsini/Perotto. Certo che è stata fatta una proposta davvero di parte e permettetemi di dire una proposta fatta con i piedi e da persone incompetenti. Come al solito c’è di mezzo la politica e gli interessi personali. Le solite cose di un’amministrazione che si lascia trascinare. Poveri noi. Mi vergogno di essere Manfredoniana.
La proposta avanzata dal Comune non rispecchia nemmeno quanto deliberato, in sede di Collegio dei docenti e di Consiglio di Circolo, dall’ I.C.CROCE-MOZZILLO.
Scusate la mia “ignoranza” in materia.
Ma quale è il problema di accorpare
Perotto, Croce e Orsini?
È la soluzione naturale per gli alunni.
Probabilmente gli addetti ai lavori degli
altri Istituti ” temono per la loro incolumità”.
@Angelo
Scuso la sua “ignoranza”.
Il problema non è l’accorpamento Perotto-Croce-Orsini ma il fatto che il Comune non tiene conto delle necessità e delle richieste degli Istituti, cioè di chi “ignorante” in materia non è. Ciò significa solo una cosa…sta facendo gli interessi di qualcuno e non gli interessi della collettività, cosa che invece dovrebbe fare.
La Mozzillo è accanto alla De Sanctis e con quella scuola deve accorparsi, per le stesse ragioni per le quali la Perotto deve stare con la Croce. La San Giovanni Bosco con la Giordani perché della stessa zona.
Non credo sia così difficile da capire. Il Comune deve ascoltare tutte le parti in causa e non solo “gli amici”.
Signora Pina , sa quali sono le proposte delle scuole?? le faccio un esempio Croce De Santis Mozzillo e Giordani San Giovanni Bosco , secondo lei è un accorpamento che si puo fare?? il giusto sarebbe fare 4 comprensivi ma probabilmente non si è voluto fare?? e giusto che la Giordani stia con la San Giovanni Bosco ma bisogna cambiare un po tutta la situazione di Manfredonia , sa quanti posti di lavoro salterebbero ?? Fatevi queste domande e datevi delle risposte , il comune vuole lasciare le cose come stanno per avere piu tempo di riorganizzare la rete scolastica bocciando di fatto la proposta regionale, se si dovesse fare l’accorpamento San Giovanni Bosco Giordani , la Croce sarebbe accorpata per una questione di numeri alla de Santis Moozzillo e non alla Preotto ( sarebbe un suicidio per la Croce trovandosi nel mezzo di due scuole gia comprensivo , il minor male appunto sarebbe come di natura Croce Perotto Orsini e purtroppo dato che sono stati fatti dei papocchi dodici anni fà oggi ci troviamo in questa situazione .