Manfredonia – NELL’AMBITO di un servizio straordinario di controllo del territorio, i Carabinieri della Compagnia di Manfredonia hanno arrestato il titolare di un residence di Mattinata con l’accusa di furto di energia elettrica. Da raccolta dati, l’uomo avrebbe alterato i reali consumi dell’energia consumata nella sua attività commerciale, attraverso l’applicazione sul contatore Enel di un super-magnete, sottoposto a sequestro. Il valore dell’energia sottratta sarebbe stato stimato in circa 10.000 euro. Possibile che la sottrazione di energia elettrica – che partiva dalle ore 18/19 – andasse avanti da mesi.
Per eludere i controlli, l’indagato interessato ai fatti avrebbe costruito una forma di ‘gabbia’ sulla facciata esterna dei locali così non consentendo di controllare il reale consumo del contatore.
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