Foggia, 2 febbraio 2023 – Si riporta di seguito la nota diffusa da Ance Foggia, riguardante il percorso verso il Piano Urbanistico Generale (P.U.G.) del capoluogo dauno:
Il racconto di questa città impatta con situazioni che, ancora una volta, non ne consentono un destino migliore. Dopo le vicende che hanno visto lo scioglimento del Consiglio Comunale abbiamo salutato con favore l’arrivo della Commissione Straordinaria nutrendo la legittima aspirazione ad una effettiva possibilità di riscatto e di affrancamento da quei “condizionamenti esterni” di cui si scrive nella relazione della Commissione di Accesso.
Riteniamo che l’attività della Commissione Straordinaria nell’opera intesa al ripristino della legalità debba costituire anche la imperdibile occasione perché si possano prendere le decisioni che servono alla crescita della città e allo sviluppo del territorio, nel confronto costante con tutti i portatori di legittimi interessi ed a garanzia degli interessi generali. Questo abbiamo fervidamente sostenuto e convintamente rassegnato all’attenzione della stessa Commissione Straordinaria nelle poche occasioni di incontro che ci sono state concesse. Troppo poche, occorre dirlo, per confermare gli auspici di buona coltivazione di uno spirito collaborativo che fosse rivolto al bene comune. Insufficienti per un proficuo scambio di idee e di visioni sulla città che potessero dare un sia pur minimo contributo alla configurazione del bene sociale. A tal fine, tuttavia, la proroga richiesta ed il tempo che resta può rivelarsi ancora utile qualora la Commissione Straordinaria, con la sua presenza sul territorio e la sua autorevolezza, si convinca della estrema necessità e della formidabile opportunità di imprimere un decisivo impulso “proprio ora” e “proprio lei” al percorso verso il Piano Urbanistico Generale (P.U.G.) della città di Foggia. Il Documento Programmatico Preliminare (D.P.P.) ha rappresentato e descritto i quadri di conoscenza e di coerenza più volte opportunamente aggiornati a causa delle sopravvenienze intercorse con il passare del tempo ed attende ancora che il decisore municipale assuma le proprie responsabilità. L’ultima stesura del D.P.P. adottata dal Consiglio Comunale nel marzo 2019 è stata da subito nella piena disponibilità della Commissione Straordinaria.
Servono ora le necessarie determinazioni affinchè, dichiarata conclusa la fase del Documento Programmatico Preliminare, si inviti l’urbanista incaricato a presentare la proposta di PUG per proseguirne l’iter con la sua adozione, pubblicazione, partecipazione e, finalmente, approvazione. Il P.U.G. si connota come strumento di disciplina e, di più, come strumento di regolazione dei legittimi interessi. Da qui l’importanza di questo strumento attraverso il quale prende forma una dimensione di legalità diffusa che riguarda la città intera, la sua struttura fisico-territoriale e la sua comunità. L’approdo alla formulazione del P.U.G. può già costituire un apprezzabile traguardo se si considera che il Piano Regolatore Generale attualmente vigente trova la sua fonte normativa in una legge regionale di 42 anni fa.