BOLOGNA – Rapina sventata ieri mattina a un furgone portavalori diretto all’ufficio postale di piazza della Pace a Calderara di Reno (Bologna). La squadra mobile di Bologna ha arrestato tre uomini di 30, 35 e 38 anni originari di Cerignola e uno di San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia: stavano tentando un assalto al furgone che conteneva contanti per 100 mila euro.
La dinamica
Attorno alle 7 e 45 i tre avevano programmato di rapinare il furgone ma sono stati intercettati e fermati dagli agenti di polizia da giorni sulle loro tracce. Uno di loro ha provato a puntare la pistola che aveva con sè (una Beretta 9 per 21 con matricola abrasa) verso gli agenti, che a quel punto hanno sparato un colpo in aria riuscendo a bloccare rapidamente l’uomo, così come gli altri due che avevano tentato senza successo la fuga. I tre sono stati trasferiti al carcere della Dozza. Sono indagati per tentata rapina aggravata e porto di arma illegale clandestina. L’indagine è affidata al pm Silvia Baldi.
Le ricerche degli investigatori
L’attività investigativa nei loro confronti è iniziata tre giorni fa con l’individuazione di due auto – una Ford Fiesta e una Alfa Romeo Giulia – con targhe clonate. Un elemento importante per gli investigatori, assieme a quelle che il capo della squadra Mobile di Bologna ha definito “tecniche classiche dei cerignolani”: non lasciare tracce, osservare per giorni la zona della rapina. La squadra Mobile ha anche perquisito l’abitazione dove i tre stazionavano (a pochi chilometri da Calderara), e anche lì hanno rinvenuto altri oggetti utili a compiere rapine.
Oltre alla pistola e alle auto, sono state sequestrati anche cappelli da pescatore, occhiali da sole, guanti, tute da meccanico, mascherine chirurgiche e una parrucca.
Lo riporta Bolognatoday.