Il problema più urgente sollevato dai cittadini, anche con diverse petizioni, è quello della bonifica di un’area in cui sono state abbandonate diverse lastre di eternit, che “sarà risolto a brevissimo – ha annunciato il sindaco – dapprima con l’incapsulamento del materiale, che evita la dispersione di particelle di amianto nell’aria, e poi con la rimozione. Le operazioni saranno svolte da una società specializzata con cui sono già stati concordati i termini dell’intervento”. Proprio questa mattina, infatti, è stata firmata la determina che incarica la In.Di.Cos. anche per le analisi ambientali successive allo spostamento del materiale.
Altra buona notizia è la realizzazione di un parcheggio a raso, impreziosito da un’aiuola, dinanzi alla chiesa di san Filippo Neri. “Un’infrastruttura utile anche ai residenti nelle palazzine circostanti – ha spiegato il sindaco – che sarà realizzata grazie alla diversa collocazione di un fabbricato di imminente costruzione”.
Il tema della viabilità e dei parcheggi è “particolarmente sentito da tutti gli abitanti del quartiere – ha spiegato Antonello Abbattista, portavoce del Comitato – perché, di fatto, non ci sono spazi per la sosta e alcune strade sono talmente strette che alcuni mezzo dell’Amica non passano e le ambulanze o le autopompe rischiano di rimanere bloccate”. Problemi che “originano dal progetto stesso della 167 – ha affermato il sindaco – e dall’evoluzione poco organica della sua attuazione, che risolveremo, in gran parte, con la realizzazione delle infrastrutture previste nel PIRP e nel Piano Urbano per la Mobilità di Area Vasta”. Quest’ultima pianificazione prevede la costruzione di un orbitale che, tra l’altro, raccorderà direttamente via Lucera a via Napoli e alla zona dell’ospedale, alleggerendo il carico di traffico all’interno del comparto Biccari. Il PIRP, invece, prevede investimenti su parcheggi, viabilità, piste ciclabili, trasporto pubblico, isole ecologiche, aree verdi, infrastrutture sociali, culturali e sportive “la cui programmazione – ha sottolineato Paolo Affatato – sarà condivisa con i cittadini”.
Infine, una parte dei residenti ha sottoposto al sindaco gli effetti negativi, sulla struttura di una parte consistente del quartiere, che deriverebbero dalla realizzazione di 30 alloggi che il Comune utilizzerà per l’emergenza abitativa. Acquisita la disponibilità del consorzio Coop Casa a concertare con l’Amministrazione una diversa collocazione all’interno del comparto, il confronto con l’Amministrazione e l’Ufficio del Piano si attiverà all’esito della “ricostruzione della planimetria del comparto – ha spiegato il dirigente del servizio Urbanistica – indispensabile per intervenire con eventuali correttivi sull’attuale pianificazione”. “Il nostro compito – ha aggiunto il sindaco – sarà quello di trovare un punto di equilibrio tra la necessità di alleggerire la tensione abitativa, le legittime istanze dei residenti e i diritti acquisiti dalle imprese”.
“Affrontare sul campo i problemi della città, con il supporto del dialogo diretto con i cittadini è una buona prassi amministrativa congeniale allo spirito con cui la nostra Amministrazione è stata costituita e opera”, ha concluso Gianni Mongelli.
LA MOZIONE DEL COMITATO DI QUARTIERE COMPARTO BICCARI, ABBATTISTA: ELIMINAZIONE ETERNIT FONDAMENTALE – Eternit in via Calmo, l’appello del Comitato di Quartiere comparto Biccari