CONOSCERLO Addio Pasquale, il «nonno» ultracentenario: tornò nella sua Andria a piedi da un lager in Germania
"Ma il suo spirito fiero e combattivo rimarrà per sempre in chi lo ha amato, in chi ha avuto il piacere di conoscerlo"
“L’8 luglio avrebbe compiuto 108 anni. Vengono i brividi solo a pensarci…108 lunghi anni. Pieni di tutto! Dalla guerra, nei lager, alla famiglia, al lavoro, alla campagna, ai sacrifici, alla felicità. Il sig. Pasquale Gissi era così…pieno di tutto. Raccontava, raccontava, per ore. L’andriese più longevo, fiero delle sue radici, desideroso di vivere intensamente ogni istante della sua esistenza. Un esempio”. “Ve lo ricordate durante le cerimonie del 25 aprile? Uno spettacolo!”.
Così sui social il sindaco di Andria, Giovanna Bruno.
“Quanta saggezza, quanta positività. Si è spento in questa calda giornata d’estate. Si è fermato il suo corpo, per sempre. Lui che cucinava ancora qualche settimana fa, lui che amava la compagnia, il ballo, i ricordi, lui che a casa, orgoglioso, ti mostrava la foto mentre a più di 90 anni poteva i suoi ulivi, arrampicandosi in alto…si è spento. Ma il suo spirito fiero e combattivo rimarrà per sempre in chi lo ha amato, in chi ha avuto il piacere di conoscerlo, in chi vorrà nel tempo farlo rivivere nei racconti dei suoi intensi 108 lunghi anni. Ciao Pasquale, grande nonno della città di Andria! Un abbraccio affettuoso alla famiglia, con gratitudine per averlo condiviso un po’ con tutti noi.”