PAVIA – Un tempestivo intervento da parte di un’insegnante ha salvato una bambina di soli cinque anni da potenziali gravi conseguenze a seguito di un boccone di cibo andatole di traverso. L’incidente è avvenuto nella giornata di martedì 28 novembre 2023, all’istituto di via Foscolo Dante a Voghera.
Durante l’orario della merenda la piccola si trovava tranquillamente seduta su una sedia, intenta a gustare un mandarino quando a un certo punto è diventata cianotica e stava per perdere conoscenza.
“I bambini si sono seduti per consumare la merenda come di consueto. Ogni bambino aveva da mangiare quello che gli aveva preparato la mamma. Lei aveva un mandarino. Ha iniziato a mangiarlo, ma a un certo punto mi sono accorta che il suo sguardo si è fatto assente ed era diventata cianotica. Mi sono avvicinata e mi sono accorta che non respirava, l’ho afferrata al volo perché avendo praticamente perso conoscenza stava per cadere dalla sedia rischiando anche di battere la testa”, riferisce Tiziana Malizia, la maestra della piccola.
In questo drammatico momento l’insegnante, 46 anni, originaria di San Severo (Foggia), con un passato nella Croce Rossa e attualmente impegnata nella Protezione Civile Comunale, ha agito con prontezza e sangue freddo, e ha iniziato a praticare la manovra di Heimlich sulla piccola, essenziale per liberarle vie aeree ostruite.
“Con calma e sangue freddo ho iniziato la manovra di disostruzione”, continua Tiziana. “Tre colpi sulla schiena che però non hanno dato esito immediato. Allora sono passata alla manovra di Heimlich e finalmente la bambina espelle il pezzo di mandarino. Allora l’ho portata fuori dalla classe e lo messa in posizione laterale di sicurezza e la piccola ha iniziato a vomitare. Le ho quindi misurato tutti i parametri con il mio smartwatch, aveva le pulsazioni bassissime ma a poco a poco si è ripresa e mi è pure venuta in braccio”.
Grazie alle manovre effettuate dalla maestra, la bambina ha quindi fortunatamente espulso il boccone che le ostruiva le vie respiratorie e che la stava soffocando.
Nel frattempo sul posto, precedentemente allertati, sono arrivati anche i sanitari del 118.
“I sanitari hanno spiegato alla famiglia che sono stati fortunati perché se non ci fossi stata io la bambina sarebbe sicuramente potuta morire oppure andare incontro a seri danni cerebrali” prosegue Tiziana.
“Fortunatamente conoscevo questo tipo di manovre avendo lavorato per diverso tempo in Croce Rossa e attualmente sono volontaria della Protezione Civile. Non è la prima volta che mi trovo ad affrontare situazioni di emergenza, un caso analogo mi era già capitato 8-9 fa. L’importante è che ora la bambina stia bene”, conclude Tiziana.
I genitori hanno infine deciso di portare in ospedale la bambina per ulteriori accertamenti, ma dai controlli non è emerso nulla di rilevante e non ha necessitato di un ricovero ospedaliero. La piccola sta bene ed ora si trova a casa con la sua famiglia.