MANFREDONIA (FOGGIA), 03/02/2023 – “Abbiamo assistito allibiti alla conferenza stampa del one man show Angelo Salvemini, ormai ex Assessore alle Opere Pubbliche, che ha dato letteralmente il colpo di grazia ad un’amministrazione che in oltre un anno non ha mai dato dimostrazione di aver compreso del perché fosse a Palazzo San Domenico.
Alla luce delle ultime vicissitudini e prendendo in prestito una frase tanto cara al nostro sindaco: ‘per il bene della città’, se non siete capaci di governare tornate a casa! Manfredonia ha bisogno di persone capaci e competenti ed è ormai evidente a tutti che non solo questa maggioranza è impreparata e pasticciona, ma il sindaco ha anche deciso di affidarsi a persone altrettanto impreparate, tra l’altro tenendole accanto senza titolo ed in maniera abusiva, come più volte denunciato da noi a mezzo stampa, ma anche al Prefetto sin dal mese di gennaio dello scorso anno e, nuovamente due settimane fa, anche all’Ispettorato del Lavoro di Foggia.
Per aver detto la verità siamo stati tacciati di invidia e di gelosia, ed in particolar modo una Consigliera della nostra minoranza è stata più volte duramente attaccata anche sul piano personale dal gruppo degli yesmen del sindaco, con comunicati ineleganti ed offensivi. Ci rendiamo conto che siamo ormai giunti al capolinea di un’esperienza disastrosa molto prima del previsto. Noi Consiglieri di minoranza ci auguriamo che se ne siano accorte anche le forze politiche che ancora si ostinano a sostenere il sindaco.
Il nostro consiglio all’onorevole Giandiego Gatta è di farsi un serio esame di coscienza e di staccare al più presto la spina, evitando ulteriori disastri. La nostra Manfredonia merita rispetto. Onorevole, in questi casi l’eutanasia politica è l’unica strada dignitosa da percorrere. Diversamente, saremo costretti a credere che le poltrone e le indennità contano più della dignità e, soprattutto, della nostra città”. Lo scrivono i Consiglieri di Minoranza Massimo CIUFFREDA, Raffaele FATONE, Giulia FRESCA, Michele IACOVIELLO, Gaetano PRENCIPE, Francesco SCHIAVONE, Gianluca TOTARO, Maria Teresa VALENTE, Mariarita VALENTINO.
Giuà, vattinne, fé angóre a timbe. Angóre fe accume codde… Ti ricordo un antico detto napoletano “avimmo perduto a Felippo e ‘o panaro”
È chi sarebbero i capaci loro? Ma se avete governato per oltre 50 anni,ma ci faccino il piacere diceva Totò
Veramente se andate a casa TUTTI , maggioranza e minoranza, per il bene della citta’, rendete felici tutti i manfredoniani.
E’ sufficiente un semplice ragioniere ONESTO per amministrare questo Comune indebitato da gente negligente e disonesti.
A chi aspettano gli organi preposti ad inviare un team ispettivo a Manfredonia?
Viva Manfredonia non sono 50 ma bensì 25 poi ti voglio ricordare che queste commedie in 25 anni non la biamo mai assistito perciò Manfredonia rimpiangere la amministrazione di Campo
@Viva Manfredonia, quattro imbranati e yes men lettori e lettrici di poesie non si erano mai visti a Palazzo San Domenico. Governare Manfredonia non è rispondere alla chat per ritrovarsi tutti assieme per il selfie cercando di far passare che tutto va bene in città. Il vostro valore si vede nei consigli comunali, e credetemi chi vi guarda ha vergogna per come si è ridotta la città, non vi informate , non comprendete gli atti e soprattutto vi consigliano quando alzare la mano a comando.
Vedete, nella vita ogni tanto c’è bisogno di umiltà, quando non si è all’altezza di un qualcosa, il famoso passo indietro è una forma di umiltà che rende credibile la persona. Ciò che ha denunciato il signor Salvemini, fa parte di una responsabilità che tutti i politici dovrebbero avere.
Vedete, oggi chi deve fare politica, deve capire che all’apice del suo servire una comunità, deve entrare nella mentalità missionaria, cioè servire e capire bene tutte le difficoltà che attanagliano la città, usando quell’umiltà che rende credibile e responsabile la persona che fa politica. Non è possibile governare se nel cuore dei politici manca l’umiltà, ma detengono odio, ipocrisia e irresponsabilità. Il grano non può crescere se viene seminato sulla roccia, c’è bisogno di un terreno fertile per un’ottima fioritura.
Oggi, purtroppo, Manfredonia è mancante di politici che sappiano curare il nostro terreno. Siamo sempre nelle mani di persone improvvisati e prestati alla politica . L’obbiettivo di ognuno di essi è fare la PROPRIA VOLONTÀ, CIOÈ, ESSERE SERVITI INVECE DI SERVIRE. E affinché ci sarà questa mentalità, Manfredonia sprofonderà sempre, nei secoli dei secoli, amen. Buona salute a tutti.
Se se, mo’ v’aspett’tet’ vuj’: tanto bello fare i mangiaiorz’ a 3000 € al mese senza combinare un cazzo 😂🤦♂️