MANFREDONIA (FOGGIA), 03/02/2023 – “Le ultime giornate sono state caotiche ed è giusto che si metta un punto fermo rispetto a questioni esterne che non possono e non devono penalizzare un’intera comunità già messa a dura prova negli ultimi anni.
A seguito dell’esito delle elezioni provinciali mi è stato chiesto dal partito Fratelli d’Italia di prendere le distanze dalle decisioni del sindaco di Manfredonia e per l’effetto di uscire dalla Giunta comunale. Non credo sia giusto che il buon governo dell’Amministrazione e del mio Assessorato del primo anno di attività possa essere interrotto solo ed esclusivamente a causa di un contrasto politico esterno a Palazzo di Città che ha interessato la provincia di Foggia. Ancora di più perché non ho avuto ruoli decisionali sui candidati nè possibilità di votare e tantomeno ho consiglieri di riferimento. Quindi, evidentemente non ho avuto alcun ruolo nella vicenda delle provinciali.
Una scelta, quindi, che penalizza solo gli incolpevoli cittadini che a novembre 2021 hanno conferito al sindaco la loro fiducia per il rilancio di Manfredonia con un progetto politico-amministrativo concreto ed efficace nei fatti. Ed i conseguenti risultati e benefici sono già evidenti con una città ed una comunità rivitalizzate e tornate ad essere punto di riferimento del nord Puglia con un ruolo di protagonista.
Nel mio caso specifico, ritengo che i progetti che in qualità di assessore al welfare e alle politiche sociali sto portando avanti meritino continuità nell’interesse della mia comunità, come i diversi milioni di euro intercettati con il PNRR, la redazione del Piano Sociale di Zona pronto per l’approvazione, i progetti per risolvere l’emergenza abitativa tra cui l’imminente partenza dell’agenzia per la casa che vede Manfredonia primo comune fautore nella capitanata, l’iter avviato per riconoscere il diritto alla casa agli aventi diritto agli alloggi di edilizia residenziale pubblica, la lotta alle povertà ed alla violenza sulle donne, la costruzione di una rete solidale con le associazioni e la società civile.
Non ritengo giusto intralciare e\o rallentare il modello Manfredonia divenuto di riferimento per il buon governo amministrativo e vincente laboratorio di area di centrodestra. Pertanto, ritengo di avere il dovere di continuare a svolgere il ruolo di assessore fino a quando godrò della fiducia datami dal sindaco e dalla cittadinanza e, se questo non coincide con la volontà di Fratelli d’Italia, mi vedo costretta a malincuore ad assecondare il volere del partito che mi chiede di uscire dallo stesso.
La decisione di uscire da fdI è sofferta in quanto mi sembrava un percorso di crescita importante nel quale ho investito tempo, impegno, passione e speranza nel tentativo di ricostruire il circolo di Manfredonia con la partecipazione di persone preparate e piene di grinta necessaria per la crescita del partito sul territorio”. Lo riporta Grazia Pennella
Assessore al Welfare del Comune di Manfredonia.
No voi penalizzate la città restando. Quando si dice attaccamento alla poltrona.
È proprio vero che “pecunia non olet” e, pertanto, si hanno grandi ideali pur di non mollare l’osso. Come il suo welfare che elargisce soldi anche a tanti furbetti, finti bisognosi, che approfittano sulla scarsità dei controlli.
Ma credete veramente che chi ha preso la poltrona la lasci così? Weeeeee 3300€ non si trovono facilmente x terra ogni mese..che vergogna!!!!
Sappiamo tutti da chi sei telecomandata !!! Nella vita bisogna avere pure un po’ di personalità ..vi piace solo prendere mensili facili e favori a discapito di questa comunità !!!!
Imbarazzante il suo comunicato…
Inaffidabile…
Ha appena dimostrato il suo vero volto a tutta la cittadinanza.
Nella conferenza di ieri l’ex assessore Salvemini ha gettato merda (con i fatti, visto che ha portato tutta la documentazione ed ha fatto una cronostoria) e lei cosa fa? Tradisce chi l’ha messa lì?
Brava… complimenti x la coerenza.
PD, FI, FDI e bla bla bla sono solo sigle vuote.
Quelli che conta è l’attaccamento…alla poltrona.
Francia o Spagna, purché se magna.
D’altronde fare la yes man a 3000 euro al mese per un’alzata di mano conviene. Sta gente che è stata votata e poi pensa solo al suo tornaconto fa capire la politica a che livello è arrivata.Questa è l’amministrazione più scarsa e imbarazzante vista al Comune di Manfredonia.La cosa paurosa che continuano nella loro incoscienza a fare danni, si fanno comandare dal Pecora ,tutti compreso il Sindaco in scelte assurde e contrarie al benessere della città. Abbiate uno scatto d’orgoglio e andate a casa.
Che vergogna che sei assessore vatti a nascondere
Cara dottoressa Pennella, noto che quando dovete scrivere una omelia convincente, siete bravi. Spesso mi commuovo. Ma la realtà è ben diversa e voi continuate nel dire che state operando bene: ma veramente siete convinti che i manfredoniani, sono dei polli? Voi parlate di un rilancio per Manfredonia con un progetto politico- amministrativo concreto ed efficace nei fatti. Ed i conseguenti risultati e benefici sono già evidenti con una città ed una comunità rivitalizzate e tornate ad essere punto di riferimento del nord Puglia con un ruolo da protagonista.
Ma cosa dite, dottoressa Pennella, voi pensate che noi viviamo alle Malvinas o a Rio de Janeiro? Fin’ora ciò che abbiamo apprezzato, sono i tanti selfie e aperitivi con amici. Baci e abbracci, tra un cornetto e un cappuccino. Divisioni tra voi politici e cabaret con l’opposizione.
Cara dottoressa Pennella, essere punto di riferimento del nord Puglia con un ruolo da protagonista, significa dare a chi ci viene a trovare, una ospitalità concreta e offrire strutture e comodità che lasciano l’ospite a bocca aperta e serenità coinvolgente. Vi è difficile capire che, Manfredonia è orfana di tutto ed è seduta con il culo per terra? Vi è difficile capire per ripartire dovrete esaminare il vostro interno e farvi un forte esame di coscienza? Vi è difficile capire che, se non mettere al primo posto il bene comune e l’umiltà, non potete progettare nulla? Non lasciatevi prendere dall’odio e irresponsabilità, non siate prigionieri della ZIZZANIA POLITICA, la quale è fonte di divisione.
I progetti concreti e veri, si costruiscono con l’amore reciproco e rispetto reciproco. Senza valori, non si possono capire i tanti problemi di una comunità.
Lasciate entrare in voi quello spirito che unisce e che porta alla realizzazione di un progetto. Cercate di avere gli stessi sentimenti, altrimenti, Manfredonia non avrà mai un futuro migliore. Grazie.
Michela Brambilla de’ noattri 🤣🤦♂️
Punto di riferimento del nord Puglia?ma veramente fate??che vi mangiate i funghi allucinogeni??siamo ultimi in tutto ,pure il ridicolo Carnevale che state preparando è stato superato da Apricena, a breve anche da zapponeta, le strade da ingresso città (Castriotta auto) e tutto l’intera città e piena di buche che vedi le auto fare zig zag per evitarle, una marea di debiti , richiami dalla Corte dei Conti, strade sporche e continui con la poesia (spero sia tua e non di Pecorella), ma credete che la gente vive nel mondo dei sogni.Saresti più onestà e credibile , se invece dici: non mi dimetto perché 3000 euro al mesr sono una bella cifra nonostante si fa poca per la città
Avúte viste? Nu pajose mmène a ai banghire, nùtere, zanzène e frabbrucatùre
Avvocato pennella ….le tue dimissioni dal partito sono frutto solo di incoerenza e di chi ti comanda ..tutti sappiamo cosa c’è sotto !!!!salvemini ci ha finalmente acceso la lampadina… devi dire al tuo datore di lavora che la giustizia esiste !!!!!
Trovo il comunicato dell’Avvocato Pennella molto coerente con la realtà che vive Manfredonia. Esprime saggezza e attaccamento responsabile ad una attività che non aveva mai esercitato e che si è cimentata bene fino ad ottenere buoni risultati (anche se è poco). Aggiungo anche che almeno dieci dei commenti sopra letti sono espressione di ignobili meschini servi di partito. Un consiglio (lo dico nella speranza che ci sia qualche sparuto malinformato): “fate opposizione nelle sedi opportune e non dietro una tastiera anonima” perché rischiate di rimanere sfruttati a vita senza orgoglio.
Cara signora Maria Guerra, il mio intervento, non è contro la dottoressa Pennella, anche perché la conosco ed è una persona stupenda e preparata. Inoltre, preciso per l’ennesima volta che il sottoscritto non appartiene a nessuna ideologia politica e non ha nessuna tessera di partito. Affinché la politica non mette in pratica il bene comune e non usa umiltà, per me la politica non esiste. Detto questo, i miei interventi, spesso hanno un significato: cercare di far capire ai politici che l’unione, l’umiltà e il bene comune, sono quei valori fondamentali per una politica al servizio di una comunità. In questo periodo, spesso assistiamo a continui litigi, i quali, non fanno bene alla crescita del paese. Se riusciranno ad eliminare questi teatrini politici e fanno emergere il rispetto reciproco, , forse qualcosa di importante potrebbe nascere a Manfredonia. Buona salute a tutti.
Per Maria guerra !!!! Vedi che dietro una tastiera anonima ci sei pure tu !!! E comunque ti rispondo con il mio nome e cognome! Dopo aver capito con certezza che l’imprenditore di riferimento che anonimamente l’assessore salvemini ha fatto nella sua conferenza stampa di ieri si è capito perfettamente !!! Ora mi sai dire il marito della signora pennella con quale imprenditore lavora ? E ancora mi sai dire l’ufficio legale di cui occupa l’assessore pennella a chi appartiene (proprietario )? Non ho altre domande …si informi e mi risponda !!!!
Vincenzo g ..sei la stessa persona con il nome di Maria guerra !!! Che fai di elogi da solo …sei vergognoso !!!!!! O più sicuro vergognosa !!!!!
Maria Guerra come ti ha risposto Totaro, a Manfredonia si sa tutto di tutti , quindi non fare la morale a nessuno.L ‘opposizione in aula viene fatta e anche bene, forse sarebbe il caso di fare la maggioranza preparandosi sugli argomenti, non leggendo le poesie di Pecorella e votando gli atti con coscienza e non come dei robot.
Ma che cosa dice questo Antonio, sei fuori di testa? Io sono un interlocutore, la signora Maria Guerra è un’altra persona. Non so se la tua bocca è associata al cervello.