La Corte Europea infatti – spiega l’associazione – ha affermato senza mezzi termini che la normativa italiana osta alla Direttiva UE 1999/70 che impone l’adozione di misura preventive e sanzionatorie contro la reiterazione abusiva dei contratti a termine. Nell’ipotesi di utilizzo abusivo di contratti a termine da parte di un datore di lavoro pubblico, di una successione di contratti di lavoro a tempo determinato, il lavoratore interessato può chiedere e ottenere il risarcimento del danno.
Le conseguenze delle decisioni di Renzi in tema di contratti a termine, rischiano di essere pesantissime per l’Italia, perché lo Stato potrebbe essere sommerso da decine di migliaia di cause di risarcimento.
Il Codacons ha già presentato 2000 ricorsi per i precari della scuola e ne ha già vinti 210 con un debito per lo Stato, che ha subito il pignoramento addirittura nei suoi conti alle Poste, per un importo al momento pari ad 1 milione di euro.
A giorni partirà una nuova azione collettiva in favore di 800 maestre di asilo nido e scuole materne del Comune di Roma che lavorano con fasulli contratti precari da decenni.
Autorizzando il precariato, lo Stato risparmia solo sulla carta, perché poi nei fatti è sommerso da sentenze di condanna ed è chiamato a risarcire i lavoratori – conclude il Codacons.
Redazione Stato
L’articolo/commento sulla questione “migliaia di giovani avvocati ” che , a breve, rischiano di perdere il proprio posto di lavoro , meriterebbe uno spazio a se stante e non solo come commento sulla Home page di statoquotidiano.it. E’ davvero una questione importante da evidenziare da parte dei mass madia. Grazie , qualora darete seguito alla mia richiesta di pubblicazione del suddetto intervento