Foggia. Entro il 15 luglio dovrebbe avvenire la proclamazione degli eletti al consiglio comunale di Foggia, forse qualche giorno prima. Le indiscrezioni sulla giunta di questi giorni riguardavano la conferma, o meno, dell’ex assessore alla cultura Anna Paola Giuliani, il numero di deleghe da attribuire ai vari partiti, la reticenza di molti consiglieri ad entrare nell’esecutivo per far scorrere la lista e permettere altri ingressi. Pare che soprattutto i nuovi eletti, alla prima esperienza tra i banchi di Palazzo di città, non abbiano grande intenzione di cimentarsi con la giunta.
Nel frattempo la Lega ha nominato il suo capogruppo, Alfonso Fiore – il consigliere più “anziano” in quanto a tempo trascorso in consiglio con le insegne del partito- e sta organizzando un incontro con il coordinatore regionale Luigi D’Eramo, uno dei primi dopo le elezioni e del nuovo corso della segreteria leghista in Puglia. Un incontro cui dovrebbe seguire quello con il sindaco Landella.
Intanto le indiscrezioni non mancano sui nuovi assetti di giunta nel Landella-bis. Nel ruolo di vicesindaco Luigi Miranda, leghista, ex presidente del consiglio comunale, ruolo che in questa secondo mandato potrebbe svolgere Leonardo Iaccarrino, forzista.
Anche se non è ufficiale chi occuperà le caselle di governo, i numeri potrebbero essere così distribuiti: 3 assessori a Fi, 3 assessori alla Lega, 1 a Fdi, 1 a Destinazione Comune, 1 a Foggia Vince, 1 all’Udc. Gli assessori uscenti che potrebbero essere riconfermati, anche se con delega diversa rispetto alla precedente amministrazione, sono Anna Paola Giuliani per ‘Destinazione comune’, Sergio Cangelli per ‘Foggia Vince’, Antonio Bove (ex assessore ai lavori pubblici, primo dei non eletti in Fi) e Claudio Amorese ( ex assessore alle attività produttive, assessore esterno).
La Lega potrebbe scegliere almeno due rappresentanti in giunta fra il primo e il secondo dei non eletti, cioè Paolo la Torre e Raimondo Ursitti. Per quanto riguarda Fdi, nel caso non ci fosse condivisione sul nome dell’ex assessore ai servizi sociali Erminia Roberto (critiche alla gestione della sua delega sono state una costante nel quinquennio scorso, da parte di maggioranza e minoranza) la nomina potrebbe essere assegnata a Giandonato La Salandra, coordinatore provinciale del partito.
A cura di Paola Lucino,
Foggia 03 luglio 2019