Disposizione della Commissione Straordinaria: “Vista l’ordinanza n. 14 del 26/06/2020 con la quale, in considerazione della circostanza che alcuni tratti del litorale del territorio di Mattinata sono caratterizzati dalla presenza di “falesie” di rilevante altezza e da pericolosi movimenti franosi dovuti alla particolare natura geologica del terreno, che costituiscono un potenziale pericolo per la pubblica per privata incolumità, è stato disposto, per motivi di sicurezza, il divieto di sosta, transito di mezzi e balneazione sugli arenili prospicienti i tratti di costa riportati negli allegati alla stessa ordinanza, fra i quali i nn. 10 e 11 che riguardano il fol. 4, particelle 173 e 615, e il fol. 3, particelle 231, 664 e 155.
Detti tratti di costa sono meglio evidenziati negli allegati, uniti anche alla presente, con la colorazione gialla. Rilevato che, per consentire ad un ristretto numero di utenti di accedere all’unico tratto di spiaggia libera praticabile, individuato tra le concessioni demaniali rilasciate all’hotel baia delle zagare ed alla società spiaggia del barone, vengono rilasciati quotidianamente n. 20 pass personali di accesso alla spiaggia di baia delle zagare; Constatato che un sempre maggior numero di vacanzieri si intrattiene quotidianamente sui tratti di spiaggia libera, individuati negli allegati 10 e 11 all’ordinanza n. 14, sui quali vige il divieto di sosta, transito di mezzi e balneazione determinando, cosi, una situazione di grave, potenziale pericolo per l’ incolumità pubblica; Ritenuto necessario individuare misure idonee a prevenire, nei tratti di arenile sopra indicati, un abnorme afflusso di bagnanti i quali, con il loro comportamento, oltre a violare i divieti imposti a causa delle condizioni di pericolo ivi esistenti, originano anche una situazione di pericolo per la sanità pubblica in quanto si determinano quegli assembramenti che devono assolutamente essere evitati in ragione di quanto disposto dal Presidente della Regione Puglia con l’ordinanza n. 237 del 17/05/2020; Ritenuto che dette misure possono sostanziarsi nell’istituzione di un servizio di informazione all’utenza, da istituire alla confluenza fra la strada privata ad uso pubblico che conduce alla baia delle zagare e la SP53, che dia indicazioni circa i divieti che vigono sui tratti di spiaggia libera onde evitare, per i trasgressori, l’irrogazione di sanzioni a seguito di controlli della Polizia Municipale.
DISPONE
con decorrenza dalla data odierna, è istituito, alla confluenza fra la strada privata ad uso pubblico che conduce alla baia delle zagare e la SP53, un servizio di informazione all’utenza che dia indicazioni circa i divieti che vigono sui tratti di spiaggia libera onde evitare una abnorme, pericolosa presenza di bagnanti e, per i trasgressori, l’irrogazione di sanzioni a seguito di controlli della Polizia Municipale”. (Dall’atto, Mattinata 03.08.2020).
(Ora controlliamo; gentilmente non dica eresia; saluti,ndr)
– basta pagare € 20 il parcheggio.
Esatto basta pagare per poter accedere alla spiaggia attraverso la struttura privata che monopolizza tutta la zona
Ma è lecito vietare l’accesso ad una spiaggia pubblica? Secondo me è il cittadino che deve chiamare la polizia municipale o meglio i carabinieri
Condivido non possono vietare l’ accesso anche per le persone o famiglie che vengono da lontano solo per visitare quel meraviglioso pezzo di spiaggia libera, lasciando invece libero accesso ai padroni dell’ Hotel i quali sbarrano la strada con dei buttafuori poco gentili. Questo mi fa pensare che è la solita speculazione e abbuso. A mio parere il Comune potrebbe limitare la sosta nella spiaggia libera ma non di proibire a chiunque di visitarla. Inoltre vorrei dire al Comune di Mattinata perché non applica la stessa legge per VIGNANOTICA forse perché non ci sono Hotel ?