“In relazione alle notizie di stampa, circa i pericoli di una relazione semestrale “compromettente” da parte della Corte dei Conti, riferita alle note vicende sul pre-dissesto finanziario, fa bene il sindaco Landella a stigmatizzare il netto miglioramento dei conti comunali. Miglioramento in grado di centrare l’obiettivo di traghettare l’ente al di fuori della palude di cui all’art.243 bis del Tuel, già dall’anno prossimo”. L’articolo cui fa riferimento riguarda la procedura di riequilibrio finanziario.
Lo comunica in una nota il consigliere comunale Bruno Longo a proposito degli stralci del documento – pubblicati da ‘Foggia Today’, la copia della deliberazione è pervenuta ai consiglieri comunali e al sindaco- sulle “gravi inadempienze” segnalate dalla Corte dei conti di Bari. E’ stato fissata al 16 settembre prossimo il termine ultimo per la consegna della documentazione utile a redarre la relazione semestrale su come procede il piano di riequilibrio finanziario pluriennale.
“Fa altrettanto bene – prosegue Longo- il sindaco Landella a dichiarare l’assenza di responsabilità politica circa ‘le gravi inadempienze’ che non attengono alla sostanza. L’accertamento dei residui (atto obbligatorio e necessario richiesto) è stato da tempo redatto dall’ufficio finanziario comunale ma non consegnato dal dirigente dell’ufficio finanziario al collegio dei revisori, che a sua volta doveva inviarlo alla magistratura contabile”.
Il consigliere sottolinea “l’esclusiva competenza degli uffici” e una vicenda “cristallizzata in sciatteria”.
Da una parte la politica, il consiglio comunale che “si è sobbarcato nella scorsa legislatura atti di bilancio lacrime e sangue”, dall’altra nell’analisi, “si assiste a negligenti comportamento degli uffici che pur di farsi dispettucci, visti i cattivi rapporti tra uffici finanziari e revisori dei conti, mettono irresponsabilmente a repentaglio il duro lavoro di sindaco, giunta e consiglio comunale svolto tra il 2014 ed il 2019”.
Nelle conclusioni Longo dice: “Il sindaco dovrebbe chiarire e prendere provvedimenti per questo pasticcio burocratico”.
La deliberazione della Corte dei conti
La deliberazione del collegio dei revisori contabili barese è datata 26 luglio 2019, pervenuta al Comune il 30 luglio. Dunque che si fosse prossimi al termine di scadenza per presentare la relazione sul piano di riequilibrio e sul raggiungimento degli obiettivi intermedi era abbastanza acclarato, almeno fra gli addetti ai lavori. La Corte dei conti- nelle 7 pagine in cui come termine di consegna per la relativa documentazione fissa il 16 settembre- riassume le fasi di monitoraggio del piano di riequilibrio finanziario approvato nel 2014 e rimodulato nel 2016.
Per le “gravi inadempienze” di cui sopra le proroghe nella presentazione delle carte datano dal 2 maggio scorso. “Il 13 maggio il presidente del collegio dei revisori di Foggia – scrivono i magistrati- ha evidenziato che il Comune non aveva preceduto ad assumere alcun provvedimento nel riaccertamento dei residui”. Già dal 15 gennaio 2019 tale documento doveva essere consegnato.