“L’accordo – aggiunge Antonello Antonicelli, dirigente dell’assessorato all’Ecologia della Puglia – arriva dopo l’approvazione delle modifiche alla legge di tutela degli ulivi per dare il via alla fase di censimento in loco delle piante a seguito del primo rilevamento satellitare. Fotografare e catalogare in situ le piante vuol dire interagire con i conduttori dei fondi agricoli, per questo abbiamo ritenuto importante, attraverso le associazioni di categoria, avviare una azione di informazione presso gli agricoltori in merito al lavoro che stiamo svolgendo”. “Questa attività di informazione e soprattutto di sensibilizzazione – conclude Nicastro – sarà l’occasione per avviare le collaborazioni delle associazioni di settore che avranno come obiettivo quello di incontrare gli agricoltori per condividere con loro la tutela delle piante monumentali nell’ottica di uno sviluppo del sistema Puglia: sono a disposizione 48mila euro per seminari, convegni e workshop da utilizzare per educare chi ha la fortuna di avere una ricchezza infinita e inestimabile tra le mani”.
Redazione Stato