StatoQuotidiano.it, Foggia, 4 febbraio 2023 – Esattamente un girone fa, iniziava l’era di mister Gallo, che proprio dopo quella sconfitta iniziò la sua inesorabile ascesa in campionato. Il Foggia da penultimo è ora quarto in classifica e sogna. I satanelli sono alla vigilia del secondo turno casalingo con la Gelbison, domani, con inizio alle ore 17.30, allo stadio Zaccheria e sperano di chiudere il tour de force, di tre match nell’arco di sette giorni, con altrettante vittorie. Rossoneri con il vento in poppa, che vedono il Pescara, ormai, a sole 5 lunghezze di distanza. Stamane, nella consueta conferenza prepartita, è intervenuto in sala stampa, Fabio Gallo, mister dei rossoneri. Queste alcune delle sue dichiarazioni:
“Il Foggia deve capire che tipo di partita dobbiamo disputare, molto simile a quella di mercoledì. Siamo il Foggia e le squadre vengono qui a cercare di portarci via punti e non deve succedere. Lo spirito deve essere quello di una squadra che ha fame, che è arrabbiata e che vuole scrivere pagine importanti. Indisponibili Beretta e Vacca. Per Beretta mi auguro non più di due- tre settimane. Sul mercato degli svincolati è un’ipotesi che prenderemo in considerazione. Ci incontreremo con il presidente questa settimana e dobbiamo vigilare. Possiamo fare qualcosa anche in qualche altro reparto. Non abbiamo smantellato, preso giocatori funzionali ma qualcosa dobbiamo cercare di capire anche in altri reparti. La squadra è sotto gli occhi di tutti. Il secondo tempo di mercoledì è stato meglio di domenica, visto che non ha mai rischiato, che è segno di maturità e concretezza. Possiamo fare qualche miglioramento con qualche gol in più con le mezzali, con qualche inserimento in più dei centrocampisti. Roberto (Ogunseye n.d.r) sta facendo bene. Una volta data continuità e capito cosa deve fare per esaltare le sue caratteristiche, per noi è un giocatore importante. Abbiamo lavorato per far sì che non sia una partita difficile dal punto di vista mentale. Sarebbe un peccato da folli. Stiamo lavorando da folli affinchè la mia squadra sia pronta a recepire quello che le voglio trasmettere. Dal 6 ottobre ad oggi, ci sono stati tanti interpreti che son stati i migliori. Se parlo di mercoledì molto bravi Di Pasquale, Schenetti ed Ogunseye ma stiamo parlando di un percorso di 4 mesi. Abbiamo iniziato a parlare di futuro. Dobbiamo lavorare serenamente e non ho la fretta di scappare. I matrimoni si fanno in due. Adesso l’obiettivo principale è il miglioramento e la crescita della squadra. Il presidente è al corrente di tutto”.