Manfredonia, accende stufa: esplosione nel locale “La Bussola”

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Buonasera/buongiorno.
Pultroppo, a manfredonia, si và in “via contraria” a quella da prendere; si torna indietro. In quel luogo è accaduto, ma sono
tanti i luoghi a rischio, anche per altre motivazioni. Solo citando qualche chiesa, tra muratura, impalcature solo in alcune zone, stufe a gas (assolutamente da eliminare; con isoldi impiegati calcolando il loro ammortamento nel corso degl’anni-morto…se ne fà un’altro-si potrebbero impiantare impianti forovoltaici, esempio sui soffitti, rinforzandoli, limitando i pericoli).
Ma anche nelle case, probabilmente, c’è un ritorno al passato, cercato come un ritorno all’essenzialità e ad una estrema
povertà, ma adottando dei sistemi non tanto opportuni, che aumentano le oppressioni, i pericoli, e le loro conseguenze.
A questo punto, conviene accendere delle candele, il loro fumo è più sopportabile dello scrto delle stufe a gas o a legna.
Parola agl’esperti, e chissà che con queste politiche, la futura eliminazione dei debiti e ritorno ad una moneta nazionale,
possa apportare dei cambiamenti radicali anche al nostro decentramento cittadino. Evitare i guai…ma ricordiamo che ci sono tanti doveri da porre in essere, in particolare quello all’esistenza…basta sistemi da zii e compari, sistemi radicali genitori-figli…
Grazie per l’attenzione e la certa considerazione;
ricordo la fede, i diritti, il buon senso, il partire da casa, la preghiera…
“casa e stipendio-pensione per tutti”.