MONTE SAN’ANGELO (FOGGIA), 04/03/2023 – “Ieri pomeriggio si è svolto il Consiglio comunale sul progetto Seasif, la cui convocazione era stata disposta dopo l’indizione da parte del Consigliere Notarangelo della Assemblea Cittadina e dopo la successiva richiesta del gruppo consiliare “A Monte”.
Il gruppo consiliare ” A Monte” ha proposto che, prima di dire sì o no al progetto, fossero recepiti adeguati pareri tecnici di docenti universitari di Bari e di Foggia. L’ Amministrazione comunale ha illustrato sinteticamente la proposta di investimento della Seasif, sulla quale si esprimerà quando sarà presentato il progetto definitivo, che deve garantire la tutela della salute e la difesa dell’ambiente. Le iniziative delle due minoranze consiliari, intanto, hanno conseguito il risultato di porre un freno alla iniziale, incondizionata accettazione del progetto Seasif.
Tuttavia, la proposta del gruppo “A Monte” di coinvolgere esperti delle Università di Bari e Foggia non è stata presa in considerazione da Pierpaolo D’Arienzo. Anche se alcuni interventi di rappresentanti della maggioranza hanno oscillato tra i due poli del lavoro e della salute, la posizione di Pierpaolo D’Arienzo ora è questa: “devo studiare”, ” devo approfondire”.
È probabile che sul Segretario provinciale del PD abbia influito anche l’ambientalismo di ELLY SCHLEIN, che lo ha indotto a fare un bel passo indietro. Il Consigliere comunale Matteo Notarangelo, invece, ha scelto un’altra strada, quella di coinvolgere le popolazioni prima di decidere. Infatti, non c’è democrazia se non ci sono inormazione e partecipazione delle Comunità alle scelte fondamentali dello sviluppo economico e sociale di un territorio. P. S. L’ Assemblea Cittadina si terrà nei prossimi giorni”. Lo riporta l’associazione politico-culturale Armonia.
Anziché metterlo nel sito ex Enichem,mettetelo nel sito patrimonio dell’umanità Basilica di San Michele,così la popolazione scenderà in piazza,ma veramente fate ancora orecchie da mercante? anche se il territorio è del comune di MSG,noi manfredoniani non lo vogliamo.Capito? Ma investire sul turismo no?No agli ecomostri Seasif e Energas
D’Arié, non cacann’ ù cazz’ e finiscila