Manfredonia – IL cambiamento portato dall’universo femminile è evidente ed attuale soprattutto nel mondo del lavoro e nelle problematiche ad esso collegate, dall’occupazione alla sicurezza, dalla prevenzione alla riabilitazione. Gli approcci teorici e le politiche sulle condizioni di lavoro non tengono, nella dovuta considerazione, l’incidenza della differenza di genere e dei fattori sociali, che pesano in maniera significativa sulla sicurezza e sulla salute delle lavoratrici. Le condizioni di lavoro interagiscono con una vasta gamma di situazioni dello specifico femminile, suscettibili di determinare minacce alla salute, che devono essere prese in carico nella determinazione dei fattori di rischio, dunque nelle politiche di tutela delle lavoratrici. Parte la Campagna di Comunicazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali “Sicuramente Noi” dedicata ai temi della sicurezza e della tutela del lavoro femminile. In particolare, obiettivo della campagna è informare i cittadini, e principalmente le donne che lavorano, sul ruolo delle Consigliere di Parità che – anche alla luce del nuovo e più ampio concetto di rischio definito nel Testo Unico in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro – promuovono sul territorio l’occupazione femminile, in un ottica di conciliazione di lavoro e famiglia, di pari opportunità e di uguaglianza e sicurezza nei luoghi di lavoro. La campagna, presentata in Conferenza Stampa lo scorso 30 aprile dal Ministro Maurizio Sacconi, è prevista nelle prime 3 settimane del mese di maggio e sarà veicolata da TV, cinema, radio, stampa periodica, free press, affissioni e internet.
LAVORO FEMMINILE E SALUTE DELLE DONNE – Cambiamenti della composizione per sesso della forza lavoro implica la necessità di esplorare le possibili differenze tra uomini a donne sia nelle esposizioni, che nella valutazione dei rischi e dei danni da lavoro. Tali differenze possono essere di origine sia biologica che socio-ambientale o di “genere”. Con l’eccezione delle differenze dovute alla funzione riproduttiva, molte altre differenze, sono finora poco note e ancora.
SICURAMENTE NOI – ‘Sicuramente Noi’ è il titolo della campagna di comunicazione del ministero del Lavoro dedicata al ruolo attivo delle consigliere di parità che è partita il 3 maggio. Obiettivo della campagna è informare i cittadini, in particolare le donne che lavorano, sul ruolo delle consigliere, che in ogni Regione e Provincia svolgono azioni concrete per promuovere l’occupazione femminile e la conciliazione tra lavoro e famiglia, intervenendo direttamente a sostegno delel pari opportunità, dell’uguaglianza e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Questo rende difficile sia la corretta valutazione dei rischi che le strategie di prevenzione, strategie spesso a misura del “lavoratore medio” di sesso maschile. La campagna, presentata oggi a Roma, mette in risalto alcune tra le più comuni situazioni a rischio che le donne lavoratrici si trovano a dover gestire: inserimento nel mondo del lavoro, avanzamento di carriera, stress correlato alla conciliazione lavoro-famiglia, garanzia di adeguate condizioni di sicurezza. Il claim ‘Sicuramente Noi’, intorno al quale è costruito lo spot ha una doppia lettura: è la voce delle donne che dichiarano di aver bisogno di maggiori tutele ma è anche la voce delle consigliere di parità, che si propongono come strumento concreto per la difesa e il riconoscimento dei diritti e delle differenze di genere. La campagna, mette in risalto alcune tra le più comuni situazioni a rischio che le donne lavoratrici si trovano a dover gestire: inserimento nel mondo del lavoro, avanzamento di carriera, stress correlato alla conciliazione lavoro-famiglia, garanzia di adeguate condizioni di sicurezza. Il claim ‘Sicuramente Noi’, intorno al quale è costruito lo spot ha una doppia lettura: è la voce delle donne che dichiarano di aver bisogno di maggiori tutele ma è anche la voce delle consigliere di parità, che si propongono come strumento concreto per la difesa e il riconoscimento dei diritti e delle differenze di genere.