Cosa ne sarà ora del Falso Movimento? Secondo indiscrezioni, la struttura sarà riservata a cineforum cattolici, ma dalla Curia Vescovile non giungono conferme in tal senso.
Quel che è certo è che la chiusura del Falso Movimento, la cui attività sarà trasferita all’ex cinema Ariston (di proprietà del Dopolavoro ferroviario ma in disuso da quando, lo scorso 13 maggio 2009, Francesco Paolo Cicolella si arrese alle difficoltà che stavano inabissando la sala di fronte alla stazione) sotto il come di cineteatro “Fellini” – gestito dallo stesso Mauro Palma e da Potito Salatto Riapre a Foggia il cinema ex Ariston, il progetto di Palma e Salatto– non è l’ultimo colpo inferto ai già esigui spazi culturali cittadini.
A RISCHIO IL CICOLELLA – E’ infatti probabile che anche il «Cicolella», in viale XXIV Maggio, dopo la pausa estiva non riapra più: secondo indiscrezioni, infatti, il proprietario della sala, il foggiano Francesco Paolo Cicolella, sarebbe stanco delle difficoltà economiche in cui versa la struttura.
PROBLEMI ANCHE PER GARIBALDI E CAPITOL – Se a queste due sale si aggiungono «Garibaldi» e «Capitol» a Foggia, più altre 6 sale in provincia, la debacle delle sale cinematografiche recita 10 chiusure nel giro di 4 anni.
Numeri che testimoniano una situazione difficile, su cui le istituzioni in primis dovrebbero riflettere. “In molti sostengono che la colpa di tutto ciò sia dell’apertura della multisala “Città del Cinema” (19 dicembre 2008, ndr) – continua Mauro Palma – ma non è così. Bisogna portare il pubblico nelle sale, offrendogli servizi e locali adeguati. Se si hanno cinema accoglienti, con prodotti interessanti, si vince. Per anni ci si è cullati pensando che la Multisala non aprisse, poi si è visto cosa è accaduto non appena la struttura ha aperto. Bisogna rimboccarsi le maniche e ristrutturale i locali quando le cose non vanno bene”. Cosa che è accaduta al Falso Movimento, dove i lavori attuati in questi anni ammontano a circa 800.000 euro. In attesa di vedere all’opera il nuovo cineteatro “ Fellini” che disporrà di 500 posti, una sala per teatro e performance che potrà ospitare teatro, musica dal vivo, reading e incontri, ci si tuffa sugli eventi estivi.
POCHI GLI EVENTI ESTIVI A FOGGIA – Esiguo il programma dei concerti a Foggia, che avrà il clou con il concerto di Eros Ramazzotti il prossimo 22 luglio allo “Zaccheria”, ma che per il resto potrà contare soltanto su esibizioni di band locali. Colpa della crisi economica del Comune di Foggia, che ha investito nel programma estivo circa 50.000 euro, esattamente la metà rispetto allo scorso anno.
Ma il cinema non si ferma: dal prossimo luglio, infatti, Mauro Palma sarà il protagonista di una rassegna, intitolata proprio “Falso Movimento”, che sarà organizzata in uno spazio aperto, guarda caso di fronte il Palazzo Vescovile. La rassegna vedrà la proiezione di film con registi locali, da Renzo Arbore nel film “Il Papocchio”, al foggiano Carlo Finizi, per finire con la pellicola vincitrice dell’ultimo Festival del Cinema Indipendente, “L’Uomo Fiammifero”. Come dire, solo speranze in un orizzonte culturale sempre più buio.
ci vogliamo meravigliare?la decadenza della cultura rende le persone più gestibili!corsi e ricorsi storici.
e non parliamo di manfredonialandia con gli amici degli amici degli amici degli amici…una cultura di famiglia più che da ombrellone