Foggia, 04 settembre 2020. Il consiglio comunale ha votato a favore del non accoglimento della proposta di transazione-conciliazione del tribunale di Foggia fra il Comune e la ditta Ra.Co. Una vicenda riguardante la ristrutturazione del teatro Giordano, che ha avuto diversi rivoli giudiziari prima che diventasse una causa unica, e per cui si è deciso di proseguire l’iter. Ricordiamo che la cifra di conciliazione proposta consisteva in 1 milione e 700mila euro. La proposta discussa in consiglio oggi è stata formulata dall’amministrazione dopo aver acquisto i pareri tecnici forniti dal tribunale.
Complessivamente la commissione che ha esaminato il caso è stata composta da 6 tecnici fra Ctu e periti di parte, lavoro che nelle dichiarazioni di voto dei consiglieri a favore è stata presa come punto di riferimento. Le carte presso il tribunale sono state esaminate dall’avvocato Puzio, come emerso dal consiglio comunale del 2 luglio scorso in cui non si espresse alcun voto nell’attesa di chiarimenti.
A favore della non transazione si sono espressi 17 consiglieri comunali, 2 contrari e 2 astenuti. Il M5s con il consigliere Quarato ha dichiarato: “Siamo oggi presenti per rispetto di quest’aula ma non condividiamo né di votare contro né a favore”.
“Mi auguro come tutti che questa causa possa essere vinta ha detto Landella”. Il suo intervento ha fatto seguito a quello dell’assessore Sergio Cangelli, una dettagliata disamina dall’origine del contenzioso che si è manifestata con delibere, determine, commissioni, conferenze stampa. Insomma l’amministrazione in carica non ha mai fatto alcun “depistaggio”, questo il termine usato da Cangelli, in tal senso. Si è accesa un breve discussione avviata da Pippo Cavaliere sulle responsabilità a riguardo. Tuttavia, lo spazio dedicato alle polemiche è stato esiguo rispetto alla necessità di decidere, data anche la posta in gioco, dopo aver preso ulteriore tempo per l’esame della causa.
Nell’assemblea di oggi, in sostituzione del vicepresidente del consiglio dimissionario Giuseppe Fatigato, del M5s- non aveva condiviso la gestione dell’aula consiliare il giorno in cui Landella ha organizzato la conferenza stampa con Salvini – è stato eletto l’avvocato Giulio Scapato, unico indicato dalla minoranza. Accolto dall’applauso dell’aula, è ha ottenuto 27 voti, anche quello del sindaco e del presidente del consiglio Iaccarrino. “Ringrazio per la stima, prendo atto che l’avvocato Scapato unisce”.
Il terzo punto all’ordine del giorno, la richiesta di sottoscrizione di fra la Regione Puglia ed il Comune di Foggia per la realizzazione di un programma di riqualificazione urbana in via Lucera e viale Giotto, della ditta Di Santo costruzioni S.r.l., non è stato votato in quanto in aula erano presenti 11 consiglieri.