RINGRAZIAMENTI Il Comune di Manfredonia ringrazia il Comitato Festa Patronale
Con orgoglio e gratitudine, il Sindaco, la Giunta e tutta l'Amministrazione Comunale di Manfredonia desiderano ringraziare di cuore il Comitato
Con orgoglio e gratitudine, il Sindaco, la Giunta e tutta l’Amministrazione Comunale di Manfredonia desiderano ringraziare di cuore la Presidente del Comitato Festa Patronale, Stefania Fortunato, e tutti i membri del comitato per la straordinaria festa patronale che hanno saputo realizzare quest’anno in tempi record, in meno di un mese. Grazie al vostro impegno, siete riusciti a mettere in evidenza il vero spirito sipontino, un “noi” che supera le differenze individuali e si concentra sul bene comune. Avete reso tutti noi orgogliosi di far parte di questa grande famiglia che è Manfredonia.
Il vostro impegno, la vostra passione e la vostra dedizione hanno offerto alla nostra comunità non solo una festa meravigliosa, ma anche un esempio di come la collaborazione e il lavoro di squadra possano portare a risultati straordinari. Avete ridato valore alle tradizioni, sia antiche che moderne, portando un rinnovato senso di comunità e gioia nelle vie della nostra amata città. Per tutto ciò che avete fatto, per il vostro impegno instancabile e per la passione con cui avete operato, vi diciamo grazie di cuore. Il successo di questa festa è il successo di tutta la città, che grazie a voi ha potuto vivere momenti di straordinaria bellezza e condivisione.
Un sentito ringraziamento va anche alle forze dell’ordine, alla protezione civile e a tutte le associazioni che si sono messe a disposizione con professionalità e dedizione. Grazie al loro prezioso supporto, la festa si è svolta in un clima di sicurezza e serenità, permettendo a tutti i cittadini di partecipare con gioia e tranquillità.
Con gratitudine e stima,
Il Sindaco, la Giunta e l’Amministrazione Comunale di Manfredonia
Pratecamende, p fè a festa bbelle nn g vulóve Frabbrizzjie?
Un ringraziamento anche agli sponsor
Un ringraziamento al genio delle transenne sotto i lampioni.
No Antonio Macchia c vulov a zokkl d soret.