Foggia – “IERI sera alle 23 circa ignoti hanno fatto saltare in aria un’auto sotto l’abitazione di Gianni Lannes. Solo per un caso fortuito non ci sono stati danni a persone, ma solo a case e cose. Sul luogo del disastro sono intervenuti i Vigili del Fuoco. Il messaggio reiterato è inequivocabile. E’ in atto una persecuzione vera e propria. Ora, come in passato: nessuno ha visto o sentito niente. Il copione si ripete: esattamente il 2 e 21 luglio nonché il 5 novembre 2009, ignoti attentarono alla vita del giornalista investigativo. Singolare coincidenza: proprio in uscita del suo libro Nato: colpito e affondato, che ha consentito alla Procura della Repubblica di Trani, di riaprire il caso sulla strage di innocenti pescatori italiani“.
E’ quanto riportato sul sito sulatestagiannilannes.
Redazione Stato