Bari – “L’AZIONE dell’assessore Pentassuglia di richiamo dei direttori generali scaduti sugli atti illegittimi adottati nell’ultimo mese è encomiabile, ma certamente tardiva e non sufficiente: i direttori generali, per scadenza contrattuale, non hanno titolo per operare e producono atti nulli, forieri di contenziosi con grave pregiudizio economico per le imprese e per la Regione, mentre la collettività continua ad essere tartassata dalle tasse”. Lo dichiara il Presidente del Gruppo regionale di Forza Italia, Ignazio Zullo.
“Non basta un richiamo”, aggiunge. “La legge regionale prevede che, alla scadenza del contratto, le funzioni dei direttori generali delle Asl siano assunte ed esercitate dai direttori amministrativi. Questo non si è verificato e qualcuno sta ancora esercitando poteri in modo illegittimo e spregiudicato. Giorni fa, in una conferenza stampa, abbiamo sollevato la questione manifestando la necessità di una valutazione di tutti gli atti adottati dalle direzioni generali, per portare quelli sospetti all’attenzione delle autorità giudiziarie competenti. Ora che ne ha preso atto anche l’assessore Pentassuglia, il compito tocca a lui e ai dirigenti del suo assessorato, che in questo sono favoriti per la diretta ed incisiva interlocuzione con i presidenti dei collegi dei sindaci. Se sinora il centrosinistra ha ritenuto di mantenere in carica i dg per le primarie – conclude – ora che queste si sono svolte, ha il dovere di restituire credibilità e funzionalità alle istituzioni”.
Redazione Stato