Foggia, 5 febbraio 2023 – “Questa mattina a Foggia mi sono confrontato con la CIA provinciale su temi importanti dell’agricoltura, in una terra che produce tanto per i mercati nazionali ed internazionali. Abbiamo approfondito alcuni aspetti della nuova Pac e anche le problematiche legate ai fitofarmaci.
Lavoriamo senza sosta, ogni giorno, Km su km per ascoltare, individuare priorità e costruire soluzioni certe”.
A darne notizia sui social è il Sottosegretario all’Agricoltura Luigi D’Eramo, protagonista di una tre giorni in Puglia per confrontarsi con i rappresentanti del territorio di Capitanata. Ieri l’appuntamento nel capoluogo. Incontri che si sono verificati dopo le proteste degli agricoltori per il costo del grano.
“Foggia: le priorità da affrontare insieme sul territorio, l’importanza di infrastrutture che permettano di sfruttare al meglio la risorsa idrica, che non può e non deve essere dispersa. Di questo e altro abbiamo parlato oggi a Foggia con i rappresentanti del Consorzio per bonifica della Capitanata. Lavoreremo con un metodo di lavoro condiviso. L’obiettivo è accelerare sulle opere necessarie e sfruttare al meglio tutti i fondi a disposizione, a partire da quelli del Pnrr. Con una consapevolezza: l’acqua deve essere garantita tutto l’anno perché è indispensabile per garantire tanto la quantità che la qualità dei nostri prodotti”, aggiunge il Sottosegretario dopo aver incontrato i rappresentanti del Consorzio di Bonifica.
Dopo Foggia, incontri del Sottosegretario all’Agricoltura anche a Lesina, Vico Del Gargano e infine oggi a Serracapriola.
“Si conclude la tre giorni in Puglia a Serracapriola (Fg) dove ho avuto modo di confrontarmi con l’Amministrszione comunale, la Cooperativa Frentana e le Associazioni di categoria Confagricoltura, Coldiretti e CIA oltre a tanti agricoltori. Abbiamo ragionato su come superare diversi problemi legati alle infrastrutture agricole e su come potenziare e promuovere la difesa del Made in Italy e dunque delle nostre eccellenze.
Lavoriamo senza sosta per potenziare al massimo il nostro settore primario.
L’Italia è un paese stupendo e ha la migliore agricoltura”, conclude D’Eramo.