COMUNICATO COOP. “LA 133” – Il Consiglio si è aperto con la lettura da parte del Presidente del Consiglio comunale, Raffaele Piemontese, di un comunicato da parte dei lavoratori della cooperativa di vigilanza “La 133”, in cui i soci-dipendenti hanno annunciato che a partire dal prossimo 15 marzo vi sarà lo sciopero al oltranza, non consentendo quindi “la vigilanza di obiettivi sensibili di pertinenza comunale, attenendosi scrupolosamente alle leggi in materie di ordine pubblico”. Alla base della protesta, si legge nella nota, c’è il mancato pagamento da parte del Comune di Foggia di fatture arretrate per un importo di 1.169.000 euro, e la proposta da parte del Comune di decurtare il fatturato della coop. “La 133” del 30% circa, manovra che avrebbe comportato il licenziamento di 45 soci-dipendenti. I lavoratori hanno perciò chiesto al Sindaco Mongelli di “convocare urgentemente un Consiglio comunale per discutere della situazione”. La lettura del comunicato ha scatenato bagarre in Consiglio. Tra i più animosi il consigliere Franco Landella (Pdl), che nel suo intervento chiedeva al Comune di Foggia di “fare chiarezza sui problemi finanziari”. L’intervento è stato ripetutamente contestato dalla maggioranza e i toni si sono subito accesi. Dopo una breve discussione, il Presidente del Consiglio Piemontese ha riportato la calma, consentendo così la prosecuzione dei lavori dell’Assise.
PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA – Il primo punto all’ordine del giorno riguarda il cambio di ubicazione dell’opera pubblica ricompresa nel Programma di Riqualificazione Urbana proposto dalla Società “SO. FRA. Costruzioni s.r.l.”, da quella già prevista su parte del collegamento viario tra Via Sbano e Via Postiglione, approvata dal Consiglio Comunale con deliberazioni n.3 del 6.01.1996 e n.53 del 20.04.1999, a quella individuata su suolo comunale libero situato a 50 metri di distanza dall’ubicazione dell’opera privata, rivolto verso viale Europa, e riportato nel Catasto Terreni del Comune di Foggia al foglio n.127/A. Inoltre nella proposta di delibera si chiedeva di autorizzare il Responsabile Unico del Procedimento a “porre in essere tutti gli adempimenti necessari per il prosieguo dell’iter tecnico-amministrativo finalizzato alla realizzazione dell’opera pubblica ricompresa nel Programma di Riqualificazione Urbana proposto appunto dalla SO.FRA”. Il provvedimento, su iniziativa partita dai banchi della maggioranza, è stato rinviato con 15 voti favorevoli, 1 contrario e 5 astenuti, tra cui il Sindaco Mongelli.
DIRITTO ALLO STUDIO – Passa invece il secondo accapo previsto dai lavori dell’Assise, che riguarda un piano di intervento comunale relativo all’anno 2010, che ha a che fare con “l’espletamento delle funzioni e dei servizi in materia di assistenza scolastica”. Il provvedimento, che prevede uno stanziamento di circa 8 milioni di euro, tocca diversi ambiti del Diritto allo Studio, con relativi finanziamenti comunali e richieste di contributi alla Regione Puglia: per il servizio mensa il Comune di Foggia ha stanziato complessivamente 988.464 euro, con 413.000 euro chiesti alla Regione; 855.285,91 euro sono invece i soldi stanziati dall’Amministrazione comunale per il servizio trasporto degli studenti, disabili e non, che prevede l’ ”affidamento del servizio in appalto a vettori privati con 12 automezzi dell’impresa vincitrice e 3 scuolabus del Comune”. Il contributo chiesto alla Regione Puglia per il trasporto ammonta a 855.285,91 euro; il terzo punto ha a che vedere con la scuole materne non statali, sia comunali che private convenzionate con il Comune di Foggia, verso cui l’Amministrazione prevede un spesa complessiva di 6.240.190,15 euro, con 258.700 euro di contributi regionali; l’ultimo punto del piano di intervento comunale riguarda servizi vari rientranti nel Diritto allo Studio, che prevedono una spesa e contributi regionali pari a 144.000 euro.