Manfredonia – VERSO la Terra Santa via mare partendo da Manfredonia. E’ l’itinerario che sei pellegrini della compagnia di San Giacomo di Compostela si accingeranno a percorrere dal maggio prossimo. Ad organizzarlo la Confraternita di San Jacopo di Compostela che si occupa principalmente dei pellegrinaggi a Santiago di Compostela ma estende le proprie attività anche ad altre vie di pellegrinaggio in particolare la via Francigena. Il pellegrinaggio per mare verso Gerusalemme è una nuova sperimentazione sia pure ricalcante quella già praticata nel medioevo. Partecipano all’organizzazione dell’impresa Italia Nostra di Monte Sant’Angelo e la Lega Navale Italiana di Manfredonia.
“Con altri cinque pellegrini – spiega Monica D’Atti, referente della Confraternita organizzatrice – salperemo, come antichi viandanti, per la Terra Santa, e quindi Gerusalemme. Viaggeremo su una piccola barca a vela di dodici metri con sei cuccette per noi pellegrini. Una sorta di piccolo ospitale navigante che si affiderà alla Provvidenza e alla perizia nautica di quattro di noi pellegrini ma anche abili skipper”.
La rotta è già tracciata e ad illustrarla è la stessa Monica D’Atti: “Faremo la traversata in barca attraverso tutto il Mediterraneo seguendo le rotte percorse nei secoli passati da tutti gli altri pellegrini che ci hanno preceduti. Quindi la costa pugliese fino a Leuca, poi la traversata fino alla Grecia, costeggiando fino alla punta estrema del Peloponneso per puntare verso Creta, poi ancora lungo la costa dell’isola fino a doverla abbandonare per fare rotta verso Rodi e quindi Cipro e infine l’ultimo braccio di mare fino alle rive della Terra Santa”.
Una lunga e impegnativa navigazione che inizierà il 22 maggio dagli ormeggi della Lega Navale Italiana di Manfredonia per approdare in Terra Santa per la metà di luglio e proseguire a piedi fino a Gerusalemme. “Se è vero – confida D’Atti citando l’evangelista Giovanni – che
La barca dei pellegrini sosterà a Manfredonia per un paio di giorni prima di spiegare le vele verso Outremer, al pontile della Lega Navale Italiana messo a disposizione dal presidente Lorenzo Di Candia. “E’ un grande privilegio – ha annotato il presidente Di Candia – poter collaborare ad una impresa che ci riporta indietro nel tempo, all’antica Siponto dal cui porto si imbarcavano i pellegrini diretti in Terra Santa. L’idea di tornare su quelle rotte oltre che come viaggio suggestivo, offre l’opportunità di rivalutare il diportismo nautico anche per fini spirituali e culturali”.
Prima di prendere il mare i novelli pellegrini compiranno, come da tradizione, due riti significativi. “Nell’abbazia di San Leonardo – ricorda Maria Gioia Sforza, presidente di Italia Nostra Monte Sant’Angelo – si effettuerà la cerimonia della benedizione e consegna della botticella di vino che dovrà essere usato nella celebrazione dell’eucarestia presso il Santo Sepolcro, mentre nel santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo sarà celebrata la messa propiziatoria e la benedizione dei pellegrini”.
Per l’occasione, tanto a Manfredonia quanto a Monte Sant’Angelo sarà presentata la Guida alla Via Francigena che in 38 tappe traccia dettagliatamente il percorso dell’antica via dei pellegrinaggi nel Sud.
(A cura di Michele Apollonio – Inviato da Maria Gioia Sforza gioiasf@libero.it)