Milano, 5 luglio 2024 – Inserita nella Top 10 del Diversity Brand Index 2024 e detentrice, per il quarto anno consecutivo, della certificazione Top Employers 2024, Amazon annuncia che entro la fine del 2024 in Italia conterà circa 19.000 dipendenti a tempo indeterminato, circa mille in più rispetto a quanto annunciato lo scorso anno, distribuiti nei 60 siti in tutta Italia.
“Siamo entusiasti di annunciare il rafforzamento della nostra presenza in Italia e soprattutto di poter ulteriormente contribuire in modo concreto alla crescita del Paese” – dichiara Mariangela Marseglia, VP Country Manager di Amazon.it e Amazon.es – “Questi circa 19.000 posti di lavoro a tempo indeterminato sono fondamentali per continuare ad innovare per conto dei nostri clienti e del Paese. È con orgoglio che Amazon conferma il suo impegno ad essere tra le più grandi realtà creatrici di posti di lavoro di qualità, stabili e competitivi. Ricevere per il quarto anno consecutivo la certificazione Top Employers in Italia dimostra quanto il nostro impegno verso i nostri dipendenti continui ad essere una certezza e una spinta a fare ogni anno il meglio, lavorando ogni giorno per creare un ambiente di lavoro sicuro e stimolante”.
L’azienda ha posizioni aperte nello sviluppo di software, nel marketing, nella finanza o nell’attività di ricerca sulle tecnologie del futuro, così come all’interno dei team che si occupano di prelevare, imballare e spedire gli ordini dei clienti. La gamma delle qualifiche è altrettanto ampia e rispecchia le competenze presenti nelle comunità in cui l’azienda opera: da chi inizia a lavorare con competenze di base, a persone con qualifiche di dottorato, laureati e apprendisti, fino a professionisti con una solida esperienza nella ricerca all’avanguardia come, ad esempio, l’Hardware Integration Engineer – Advanced Technologies o il Product Support Engineer all’interno del team Amazon Robotics Global Safety and Support (GSS). In Amazon è possibile ricoprire ruoli dove le persone possono sviluppare la loro carriera e avere un impatto positivo sulla vita dei nostri clienti.
“Perseguiamo l’obiettivo di diventare il miglior datore di lavoro al mondo anche attraverso la creazione di nuove opportunità lavorative e di competenze che stiano al passo con il rapido e costante cambiamento che il mercato del lavoro sta vivendo. In Italia Amazon conta circa 400 tipologie di lavoro differenti, alcune sono posizioni in aree standard come la finanza, la sicurezza e le risorse umane, ma in questi anni abbiamo creato professioni del tutto nuove come ad esempio ingegneri, tecnici per l’automazione e per la manutenzione” – spiega Lorenzo Barbo, Amministratore Delegato di Amazon Italia Logistica. “Ci impegniamo per garantire retribuzioni competitive rivedendo annualmente la retribuzione lorda dei dipendenti della rete logistica. L’incremento della retribuzione lorda iniziale dello scorso anno ha rappresentato un aumento del 21% rispetto alle retribuzioni corrisposte nel 2019 e dell’8% rispetto agli stipendi medi determinati dal 5° livello del CCNL nazionale dei trasporti e della logistica”.
Proprio in ambito competenze, in Europa Amazon ha investito più di 100 milioni di euro in progetti di formazione per i propri dipendenti dal lancio di Career Choice, nel 2014. Il programma provvede al pagamento del 95% delle spese scolastiche fino a 8.000 euro per quattro anni consecutivi, per corsi riconosciuti a livello nazionale in 11 scuole italiane. Più di 3.000 dipendenti Amazon in Italia hanno partecipato al programma e, solo nel 2023, circa un dipendente su 10, tra quelli idonei, ha partecipato a Career Choice. In occasione del decennale di Career Choice in Europa, che si celebra quest’anno, Amazon ha stanziato un investimento di 40 milioni di euro con l’obiettivo di aggiungere alla propria offerta europea oltre 25 nuovi percorsi di carriera. I dipendenti Amazon in Italia possono scegliere tra quasi 20 differenti programmi con l’obiettivo di sviluppare e accrescere il loro potenziale, sia in Amazon che altrove. La nuova offerta formativa introdotta nel 2024 include anche corsi come quello per “cyber security specialist” e “network security specialist”.
INVESTIMENTI CONTINUI IN TUTTO IL PAESE
La creazione di nuovi posti di lavoro si inserisce in un piano diversificato di investimenti che vede Amazon impegnata attivamente in numerose iniziative che supportano lo sviluppo economico del Paese. Amazon è in Italia da 14 anni e in questi anni continua a rappresentare una fonte di innovazione e di sviluppo tecnologico e un’opportunità di crescita per i talenti in diversi campi e settori.
A marzo 2024 Amazon ha avviato le selezioni per il nuovo centro di approvvigionamento di Alessandria, unico nel suo genere in Italia, che aprirà entro la fine del 2024. L’obiettivo è quello di creare oltre 400 posti di lavoro a tempo indeterminato entro tre anni dall’apertura. Tra le figure cercate ci sono Automation Engineer, Senior Reliability Maintenance Engineering Technician e Operations Supervisor
Procedono a Jesi (Ancona) i lavori dell’undicesimo centro di distribuzione Amazon in Italia, quinto nel Centro-Sud e primo nella regione Marche, che aprirà nel 2025. Un investimento da 180 milioni di euro che avrà un impatto positivo sullo stato occupazionale del territorio, grazie alla previsione di creazione di mille posti di lavoro a tempo indeterminato entro tre anni dall’apertura.
A settembre 2023, l’azienda ha ampliato la propria presenza in Italia con l’apertura di una nuova sede corporate di Amazon e di Amazon Web Services (AWS) a Roma dove, attualmente, impiega oltre 100 dipendenti con una capienza che potrà arrivare fino a 200.
SICUREZZA SUL LAVORO: UN IMPEGNO COSTANTE
Nel 2023 Amazon ha investito 8,7 milioni di euro per la sicurezza dei propri dipendenti, un dato che dimostra l’attenzione costante dell’azienda in questo ambito. Questi investimenti riguardano progetti specifici legati al miglioramento della sicurezza, l’acquisto di nuovi dispositivi di protezione individuale, l’erogazione di corsi di formazione e la sorveglianza sanitaria 24/7 in tutti i siti sul territorio nazionale.
La tecnologia rappresenta uno dei motori trainanti del miglioramento dell’ambiente di lavoro. Le innovazioni a supporto dei dipendenti permettono ad Amazon di rendere le attività più sicure, riducendo il carico di lavoro e le attività ripetitive che possono causare infortuni così da potersi concentrare su altro.
DIVERSITÀ, EQUITÀ E INCLUSIONE: AL FIANCO DELLE PERSONE
In Amazon la valorizzazione delle diversità rappresenta un valore cardine che guida ogni decisione aziendale e che permette all’azienda di offrire alle proprie e ai propri dipendenti un ambiente di lavoro confortevole, sicuro e inclusivo, in cui tutte le persone possano sentirsi libere di esprimere i propri talenti. Amazon offre opportunità di lavoro a persone di qualsiasi origine ed età: nelle sedi italiane sono rappresentate oltre 100 nazionalità e l’età media dei dipendenti è di 34 anni, sebbene non manchino persone di età più avanzata. Le donne costituiscono il 53% dei dipendenti presso gli uffici corporate a Milano, Torino, Roma e del customer service di Cagliari. All’interno della rete logistica sono il 35%, una percentuale superiore rispetto alla media nazionale del settore del trasporto e magazzinaggio pari al 21,8% secondo gli ultimi dati Istat.
Grazie al suo impegno nei confronti di diversità, equità e inclusione, lo scorso anno Amazon Italia ha ottenuto la Certificazione di Parità di Genere per tutte le sue linee di business, dagli uffici corporate passando per il customer service fino a tutta la sua rete logistica.
Amazon in Italia è impegnata a creare un ambiente di lavoro sempre più inclusivo. L’azienda ha avviato diverse iniziative per l’inserimento lavorativo di persone con disabilità su tutto il territorio nazionale, in collaborazione con enti del terzo settore e associazioni delle diverse aree in cui l’azienda è presente. Tra questi, vale la pena citare il progetto di integrazione lavorativa sviluppato con l’Ente Nazionale Sordi, grazie al quale oltre 140 persone Sorde oggi lavorano nei siti logistici di tutto il Paese.
Un ambiente di lavoro realmente aperto, rispettoso e inclusivo valorizza e supporta persone di ogni background. Per la seconda volta, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) ha insignito Amazon Italia del riconoscimento “Welcome. Working for refugee integration” per il 2023, progetto con il quale UNHCR promuove l’inserimento lavorativo dei rifugiati.
Sono sempre io, l’Idoneo con Prescizione in attesa o meno di entrare in Amazon.
La mia idea e’ che in Amazon non accettano gli Idonei con Prescrizione accettano solo Marines ( visto che sono Americani).
Infatti non a caso e’ successo un fatto molto simile al mio, a Bergamo il 29 ottobre 2021: nella fattispecie un lavoratore cinquantenne sardo , iscritto alla Gi Gruop appunto di Bergamo, anche lui Idoneo con Prescrizione e’ stato scartato per questo motivo ( dalla relativa RECENSIONE su internet gli e’ stata confidata la cosa dalla CGIL alla quale si era riferito per la mancata assunzione; CGIL che ha saputo la cosa dalla Gi Group….. cioe che la politica Discriminatoria di Amazon e’ quella DI NON ACCETTARE IN AZIENDA GLI IDONEI CON PRESCRIZIONE ………..) PRESCRIZIONE…….)
IO SONO IDONEO PER LAVORARE IN AMAZON ( 2 TURNI SU 3).
NON VEDO PERCHE , PER IL SOLO FATTO DI NON POTER FARE IL TURNO DI NOTTE NON HO IL DIRITTO DI LAVORARE IN AMAZON: POSSO FARE DI GIORNO TUTTO QUELLO CHE FANNO GLI ALTRI E MOLTO PROBABILMENTE ANCHE MEGLIO……..
SPERO CHE LA COSA PER ME NON SIA TERMINATA E CHE AMAZON RICORDI CHE INNANZITUTTO SI TROVA AD OPERARE IN UN PAESE ANTIDISCRMINATORIO E CHE LA SUA DISCENDENZA E’ ALRETTANTO QUELLA DI UN PAESE DEMOCRATICO E ANTIDISCRMINATORIO!!!!!!!!