Manfredonia, 05.09.2017. ”Oggi ricorre il settimo triste anniversario dell’uccisione di Angelo Vassallo sindaco pescatore di Pollica, divenuto con la sua convinta “linea politica” simbolo di amministratore virtuoso, che ha legato le logiche dello sviluppo all’identità del territorio, alla bellezza, alla speranza del futuro. Fu anche un valente Presidente della Comunità del Parco del Cilento e promotore del riconoscimento della Dieta Mediterranea quale patrimonio dell’umanità. Nonostante la sua scomparsa, le sue parole e le sue azioni restano indelebili e ci richiamano alla riflessione, in qualità di cittadini ed Istituzioni, su come partecipare tutti alla realizzazione di azioni che mirino alla valorizzazione di un territorio, come quello del Gargano, immensamente ricco di natura e spiritualità; beni e valori, purtroppo offuscati dall’onta della criminalità che negli ultimi periodi si è fatta più violenta ed indiscriminata.
Angelo, con il suo coraggio, ha indicato la strada da seguire per contrastare, con la cultura della bellezza il fetido ed acre odore del malaffare e della ipocrisia. Per cambiare il corso della storia ci vogliono uomini e donne coraggiosi, immensamente innamorati della propria terra e con poche idee ma chiare. Anche per questi motivi, come presidente del Parco Nazionale del Gargano ho ritenuto necessario aderire alla”Fondazione Angelo Vassallo” per dare un messaggio univoco di lontananza da logiche che hanno martoriato il nostro territorio ed i suoi cittadini, anche con il sacrificio di vittime innocenti. Dimostriamoci capaci di portare avanti, a testa alta, la missione di Angelo “ il sindaco pescatore “, i nostri figli ce ne saranno grati”.
(A cura dell’avv. Stefano Pecorella, Manfredonia 05.09.2017)
(Nota stampa)