Bari. “Discontinuità, un cambio di passo, più Europa e alleanza col mondo produttivo del lavoro” è quello che il presidente del Consiglio regionale della Puglia Mario Loizzo chiede al nuovo Governo nazionale.
Questa la sua dichiarazione. “La nuova compagine governativa è chiamata ad affrontare numerosi problemi irrisolti, a conferma del sostanziale fallimento del governo precedente, che oltre ad aver provocato guasti evidenti nel campo della economia e della convivenza civile, ha introdotto nel Paese, un clima di intolleranza e di odio.
Tuttavia, per evitare che questa ‘svolta’ appaia come un banale turn over tra partiti, occorre dare vita alla più ampia discontinuità rispetto alle politiche del governo uscente e persino di quello che lo ha preceduto, in modo da introdurre un vero e proprio cambio di passo in grado di generare un rinnovato clima di fiducia nel rapporto coi cittadini e con l’Europa.
Occorre perciò costruire una solida alleanza con il mondo produttivo e del lavoro, dando priorità alla lotta contro le disuguaglianze e la povertà, ripristinando i diritti fondamentali dei lavoratori e ricostruendo un rapporto proficuo con le parti sociali.
Il programma di governo accenna a temi importanti quali il taglio del cuneo fiscale, il salario minimo e la tutela dei riders; ma le politiche attive del lavoro, debbono contenere più elementi di radicalità tali da rendere visibile un forte segnale di svolta, a partire dal ripristino dell’articolo 18, alla intensificazione della lotta al caporalato e alla tutela della sicurezza sui posti di lavoro.
Il vero ‘governo di svolta’ inizia da qui”.