Manfredonia, 5 settembre 2019. Con recente atto del Comune di Manfredonia (vedi in allegato), è stato determinato di approvare le risultanze del riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi relativi agli anni 2018 e precedenti, rispettivamente alla data del 31 dicembre 2018.
E’ stasto determinato di “riconoscere il maggior importo del credito dei residui attivi per un importo totale di € 333.192,22, con aumento dei rispettivi residui attivi”.
Per la tabella Accertamenti minore 2018:
– Sono da cancellare crediti per un importo di € 168.738,99 poiché trattasi di crediti già riscossi; sono da cancellare crediti per un totale di € 1.506.124,11, poichè trattasi di crediti in parte riscossi (per un totale di € 739.620,21), in parte erroneamente accertati (per € 162.579,93 anno 2015 ed € 215.376,02 anno 2016 – Totale € 377.955,55) e, per la restante parte, inviati a ruolo (Tot. € 388.547,91). Per questi ultimi si precisa che, in ossequio al principio della competenza finanziaria cd. potenziato, tali entrate sono state accertate ed imputate contabilmente agli esercizi finanziari in cui è stato emesso il relativo ruolo;
– Per gli importi residui indicati con asterisco si precisa che, a seguito della ricognizione, sulla scorta del documento fornito dalla società “Gestione Tributi SpA”, addetta alla riscossione coattiva delle sanzioni al C.d.S., i crediti residui riferiti ai ruoli, si è determinato un maggior credito rispetto all’ammontare dei residui attivi contabilizzati dall’Ufficio finanziario dell’Ente, per un importo totale di € 333.222,22 e, pertanto, è necessario procedere al riconoscimento del maggior importo del credito con aumento dei rispettivi residui attivi, come indicato nella tabella; tali crediti si riferiscono a elenco nominativo, agli atti del Settore, di creditori le cui obbligazioni sono certe, liquide ed esigibili;
– nella colonna “Importo risultante dopo il riaccertamento”:
– € 110.705,77 (ruoli anno 2013) sono da svalutarsi al 90% nel FCDE, trattandosi di crediti giunti alla fase delle ingiunzioni e pignoramenti, procedimenti gestiti dalla società Gestione Tributi SpA, ovvero di crediti di dubbia e difficile esazione relativi ad esercizi finanziari pregressi di oltre cinque anni, percentuale determinata dal confronto di dati storici tra il totale dei ruoli ordinari emessi e gli incassi complessivi registrati;
– € 256.491,54 (ruoli anno 2014) sono da svalutarsi all’ 85% nel FCDE, come da capacità di riscossione dei pregressi esercizi;
– € 316.795,26 (ruoli anno 2015) sono da svalutarsi al 70% nel FCDE;
– € 309.750,43 (ruoli anno 2016) sono da svalutarsi al 70% nel FCDE;
Per la tabella Accertamenti 2018:
– gli importi indicati nella colonna “Riaccertamento ordinario importo da non reimputare negli esercizi successivi al 2018 (perché già esigibile al 01/01/2019)”, per un importo di € 135.870,84 si riferiscono a crediti riscossi da contabilizzare nel 2019 e per un importo pari ad € 367.772,55 si riferiscono a elenco nominativo, agli atti del Settore, di creditori le cui obbligazioni sono certe, liquide ed esigibili; Per la tabella Impegni 2018:
– gli importi indicati nella colonna “Riaccertamento ordinario importo da cancellare” per un totale di € 12.694,89 costituiscono economia di spesa il cui valore è dato dalla differenza tra valore impegnato e valore pagato a saldo;
– gli importi indicati nella colonna “Importo da non reimputare negli esercizi successivi al 2018 (perché già esigibile al 01/01/2019)”, per un totale di € 161.499,43 si riferiscono ad obbligazioni già assunte al 31.12.2018 e contabilizzate nel 2019;
– gli importi indicati nella colonna “Riaccertamento ordinario importo da reimputare nel 2019”, per un totale di € 9.654,84 si riferiscono a debiti fuori bilancio.
Per la tabella Impegni minore 2018:
– gli importi indicati nella colonna “Riaccertamento ordinario importo da cancellare”, totale € 8.078,74:
€ 7.182,64 costituiscono economia di spesa, il cui valore è dato dalla differenza tra valore impegnato e valore pagato a saldo;
– € 896,10 si riferiscono ad una prestazione non avvenuta;
Dato atto che, sia per gli accertamenti che per gli impegni, titoli e documentazione sono agli atti del Settore e non si allegano alla presente per la loro notevole mole”.
atto in allegato
REDAZIONE STATOQUOTIDIANO.IT
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