Cerignola – CON una lettera indirizzata al Ministero dell’Interno, il Sindaco Antonio Giannatempo ha comunicato la disponibilità dell’Amministrazione Comunale a concedere anche in comodato d’uso gratuito, alla Prefettura di Foggia, l’ex Tribunale per farne la nuova sede del Commissariato di Pubblica Sicurezza ed ospitare il distaccamento della Polizia Stradale.
Ne ha dato notizia lo stesso primo cittadino ieri sera in Consiglio Comunale: ”Da parte nostra non c’è nessun ripensamento, nessun dietrofront. La Polizia, così come le altre forze dell’ordine, va messa in condizione di operare nel miglior modo possibile in un territorio difficilissimo come il nostro sul fronte dell’ordine pubblico. Nella lettera al Ministero, inviata pochi giorni fa, ci siamo detti pronti a sottoscrivere immediatamente un protocollo d’intesa per concretizzare in tempi molto brevi l’operazione: L’unica condizione che abbiamo posto è che il Comune sia esonerato dalle spese di gestione della struttura”. Tutto era partito con lo smantellamento del Tribunale di Cerignola, sancito dalla riforma della geografia giudiziaria dell’ex ministro Severino, che aveva costretto l’Amministrazione Giannatempo ad una riflessione sulla futura utilizzazione dell’immobile: considerata l’inadeguatezza a livello logistico delle ultime sedi del Commissariato, il sindaco si era fatto avanti con il Prefetto, intavolando una trattativa che prevedeva la stipula di un contratto di locazione per l’utilizzo dell’immobile di via Giovanni Falcone, la cui posizione strategica faciliterebbe di molto il lavoro dei poliziotti.
Era stato raggiunto un accordo di massima per un canone annuo di 150mila euro, soldi che poi sarebbero stati reinvestiti dal Comune per attuare interventi di riqualificazione di strutture inutilizzate e fatiscenti come l’ex Liceo Classico , nel pieno centro della città, così da farne dei contenitori culturali. Il governo Renzi ha però cambiato le carte in tavola: sono infatti entrate in vigore nuove normative che vietano la cessione a titolo oneroso ai ministeri di locali di proprietà dei Comuni. ”E’ chiaro che per gli stessi Comuni, sempre più dissanguati, il nuovo dispositivo legislativo rappresenta un’ulteriore mazzata. Il mancato introito determina conseguenze assai negative, ma sappiamo bene anche che la sicurezza è la priorità assoluta per Cerignola e che chi lavora per garantirla ai cittadini è costretto ad operare in condizioni assai proibitive sotto tutti i punti di vista. Proseguiamo dunque sulla strada già tracciata lo scorso anno: il comodato d’uso a titolo gratuito per l’ex Tribunale è secondo noi il modo più efficace per ringraziare gli agenti di P.S. per ciò che fanno e sostenerli nel loro sforzo di riconquistare la legalità in questa città. Aspettiamo che il Ministero ci risponda e speriamo che l’impegno da noi profuso venga concretamente riconosciuto dal Governo, per l’esempio con l‘ assegnazione di risorse finanziarie utili per investimenti improrogabili, come appunto la riqualificazione della vecchia sede del Liceo Classico>>. L’intervento di Giannatempo ha concluso il dibattito sulla situazione della sicurezza a Cerignola, richiesto con le migliori intenzioni dal Partito Democratico ma che si è stancamente protratto per tre ore per approdare al nulla, a meno che non si voglia considerare come un risultato la promessa appassionata di tutti di rivedersi in aula entro la fine del mese per tornare a parlare delle scottanti questioni della criminalità, tema che ieri ha spinto ben 19 cittadini a seguire i lavori consiliari. Era invece assente un quarto dei consiglieri comunali, cinque di maggioranza e due di opposizione.
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