San Severo – NELL’AMBITO della fase conclusiva della mostra Luigi Schingo (1891-1976). Il colore e lo splendore’ (22 luglio – 16 novembre 2014), il MAT Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo ospita due eventi, coordinati dalla dott. Elena Antonacci, con illustri relatori che tratteranno temi di largo respiro legati ai paesaggi storici, all’archeologia dei paesaggi ed alla riscoperta del paesaggio di Puglia nell’arte, in onore di Luigi Schingo, tra i massimi talenti espressi dalla pittura paesaggistica pugliese del Novecento ed uno dei maggiori artefici della riscoperta del genere pugliese.
Nel dettaglio, i due appuntamenti previsti sono i seguenti:
● sabato 8 novembre, ore 18.30
Patrimoni culturali e Paesaggi di Puglia
Prof. Giuliano Volpe (Presidente del Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici del MiBACT);
Il futuro dell’Arte
Sen. Angela D’Onghia (Sottosegretario di Stato per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca).
● mercoledì 12 novembre, ore 18.30
Riscoperta del Paesaggio pugliese nell’arte del secondo Ottocento
Prof.ssa Christine Farese Sperken (Docente di Storia dell’Arte contemporanea, Università degli Studi di Bari).
Quest’ultimo appuntamento conclude il ciclo di conversazioni al Mat “I MERCOLEDI’ DELL’ARTE: APERITIVO CON LUIGI SCHINGO”.
Giuliano Volpe, nato a Terlizzi, è archeologo e accademico italiano. Laureato in archeologia presso l’Università degli Studi di Bari, dottore di ricerca in Archeologia presso l’Università di Napoli Federico II e dottore di ricerca in Storia presso la Scuola Superiore di Studi Storici della Repubblica di San Marino, ha successivamente trascorso un periodo di perfezionamento presso l’Università di Aix-en-Provence. Ricercatore dal 1992, nel 1998 diventa professore associato nell’Università di Bari e nel 2002 professore ordinario presso l’Università di Foggia, dove ricopre diverse prestigiose cariche: dal 2001 al 2005 è Presidente del Corso di laurea in Beni Culturali, dal 2005 al 2008 è Direttore del Dipartimento di Scienze Umane e dal 2008 al 2013 è Rettore. Ha condotto numerose ricerche archeologiche e scavi terrestri e subacquei in Italia e all’estero, pubblicando circa 500 contributi scientifici e dirigendo alcune riviste e collane di storia e archeologia. Direttore editoriale di una casa editrice pugliese specializzata in archeologia, letterature e storia, ha fondato due cooperative di archeologia a Roma e a Bari e ha promosso una società archeologica di spin off universitario a Foggia. E’ stato, inoltre, Presidente del DARe-Distretto tecnologico agroalimentare e coordinatore della Commissione Biblioteche nella Conferenza dei Rettori delle Università italiane. Attualmente è Presidente della Fondazione Apulia Felix onlus, Presidente della Società degli Archeologi Medievisti Italiani. L’8 aprile 2014 il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, lo ha nominato Presidente del Consiglio Superiore per i Beni culturali e paesaggistici, di cui era componente già dal 2012.
Angela D’Onghia, nata a Bari, è imprenditrice e politica italiana. A venticinque anni è amministratore unico dell’azienda di famiglia e dal 2006 è presidente della Nocese Manifatture Srl, società che opera nel settore dell’abbigliamento, una realtà che le permette di vivere l’esperienza, unica nel Mezzogiorno degli anni ‘80, di una cooperativa composta da sole donne, capace di imporsi nel mercato nazionale. Nel 2008 diventa la prima donna pugliese ad essere onorata del titolo di Cavaliere del Lavoro. Nel 2013 viene eletta senatrice della XVII Legislatura. Dal 28 febbraio 2014 è sottosegretario di stato all’istruzione nel Governo Renzi.
Christine Farese Sperken, nata in Germania, è laureata in Storia dell’arte all’Università di Monaco di Baviera. Professore associato confermato di storia dell’arte contemporanea presso l’Università degli Studi di Bari, si occupa in particolar modo di pittura e scultura meridionale del secondo Ottocento e del Novecento. Quale Ispettrice della Pinacoteca Provinciale di Bari (fino al 2006) ha partecipato alla realizzazione di numerose mostre, fra cui Francesco Netti (1832-1894), un intellettuale del Sud (Roma 1980), La collezione Grieco, 50 dipinti da Fattori a Morandi (Bari 1987), Giuseppe De Nittis, dipinti 1864-1884 (Firenze 1990) e La Pinacoteca Provinciale di Bari. Opere dell’Ottocento e della prima metà del Novecento (Roma 2005), redigendone anche i rispettivi cataloghi. E’autrice di numerosi articoli, saggi e libri, tra i quali: un saggio sugli artisti tedeschi in Italia: Il mito della patria artistica (Milano 1993), Pittura dell’Ottocento in Puglia (Bari 1996), Francesco Netti, pittore e letterato (Napoli 1996), Giuseppe De Nittis, da Barletta a Parigi (Fasano 2007), La scultura monumentale in Puglia nell’Ottocento e Novecento (Bari 2008). Ha fatto parte del Comitato di redazione della rivista trimestrale 800 Italiano (Giunti, Firenze 1991-1992) e, per dieci anni, del Comitato scientifico del Catalogo dell’arte italiana dell’Ottocento. Nel 2001 ha ricevuto il Premio di Cultura “Renoir” della Regione Puglia per la Storia dell’arte.
Per informazioni:
Mat Museo dell’Alto Tavoliere
Piazza san Francesco, 48
email: museocivicosansevero@alice.it
tel. 0882.339611 / 334409
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