Alluvioni in Puglia, report d’evento del 10-22 Ottobre 2015 (ATTO)
Le idrovore di Cervaro, Candelaro, Contessa e Zapponeta sono state messe in funzione da diverse ore per favorire lo smaltimento delle acque

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Foggia. I giorni 10, 15-16 e 19-22 ottobre 2015 il territorio regionale è stato interessato da eventi meteo-idrologici di notevole intensità che hanno generato fenomeni diffusi di dissesto idrogeologico. Notevoli sono stati i disagi alla popolazione e gli impatti in termini socio-economici. Nella relazione è stata analizzata l’eccezionalità degli eventi pluvio-idrometrici avvenuti riportando anche i conseguenti effetti al suolo verificatisi.
Le precipitazioni del 15 ottobre hanno colpito in modo particolare i comuni del SubAppennino e del Tavoliere. Diverse abitazioni rurali sono state evacuate e gravi sono stati i disagi alla circolazione stradale. Interrotte per smottamenti la SS 89 tra Foggia e Manfredonia, la SS 90 in direzione Troia, la SP 125 tra Castelluccio Valmaggiore e Faeto per effetto dell’esondazione del t. Celone, le Sp 5, 8 e 10 nel comune di Casalvecchio di Puglia, la SP 75 nel foggiano per esondazione del T. Cervaro. I comuni di Troia, Deliceto, celle di San Vito, Sant’Agata di Puglia, Panni hanno segnalato danni per effetto di smottamenti e trasporto di detriti. A Orsara segnalati la rottura degli argini di alcuni affluenti del t. Cervaro ed in particolare i t. Lavella, Sannoro e canale S. Angelo. Dai sopralluoghi eseguiti il giorno 20 ottobre 2015 dal Servizio Protezione Civile regionale lungo tali corsi d’acqua è emersa una situazione generale di dissesto idrogeologico causata dal notevole trasporto di materiali e dalle esondazioni localizzate. Il maltempo ha condizionato anche la circolazione ferroviaria: interrotti i collegamenti sulla tratta Foggia-Caserta e Foggia-Benevento, Foggia-Potenza e Foggia-Lucera. Così come riportato dal Consorzio di Bonifica delle Capitanata: “Maggiori criticità si sono registrate nelle campagne agro di Ascoli Satriano dove sono esondati i canali Carapellotto, Carapelle e Ponte Rotto. Anche sul canale Farano, all’altezza del polder Contessa e sui canali ad ovest di Foggia in agro di Troia (S. Giusta, S. Paolo e Vulgano) si sono rilevate diverse problematiche. Le idrovore di Cervaro, Candelaro, Contessa e Zapponeta sono state messe in funzione da diverse ore per favorire lo smaltimento delle acque”.
ALLEGATO
Report_evento_ottobre
Redazione Stato Quotidiano.it
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