riceviamo e pubblichiamo, Manfredonia 05 novembre 2024
Questa mattina, durante una passeggiata tra le vie di Manfredonia, ho potuto osservare con grande disappunto lo stato di abbandono in cui versa il paese. Luoghi simbolo, come il Castello di Manfredonia, si trovano in condizioni inaccettabili, nonostante siamo ormai nel 2024. Le strutture storiche, che dovrebbero rappresentare il cuore pulsante della città, sono trascurate e cadono lentamente nel degrado.
Ciò che è ancor più grave è l’atteggiamento di chi amministra il comune.
Prima di attribuire colpe alle precedenti amministrazioni, i responsabili politici di oggi dovrebbero fare un serio esame di coscienza. Le promesse di cambiamento, così come le dichiarazioni pubbliche, non trovano riscontro nei fatti, mentre la città continua a subire un progressivo abbandono.
Un atteggiamento che denota una mancanza di visione, di programmazione e di responsabilità nei confronti di una comunità che meriterebbe molto di più. È tempo che la politica locale si prenda finalmente cura del patrimonio storico e culturale di Manfredonia, prima che sia troppo tardi.
Alessio Quitadamo
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Adesso ci stiamo concentrando sul Natale e sul carnevale,stiamo facendo un lavoraccio non ce la facciamo più.
E’ inutile fare foto al dettaglio…..è il paese allo sbando!!!Immobilismo totale!!!Chi c’ Javz cumann!
Effettivamente Manfredonia sta attraversando un periodo di degrado notevole. Il depauperamento dei beni storici locali è sempre maggiore ed è sotto gli occhi di tutti. La totale latitanza di controlli ha fatto sì che l’inciviltà sia aumentata a dismisura. La questione è nota perché è da anni che va avanti così. Purtroppo,pur di non perdere un voto, si va avanti con il tutto bene madama la marchesa. Però non si può dire che la politica non pensi al patrimonio. Il vero problema sta nel vedere e constatare di quale patrimonio si tratta. Saluti
Il pennivendolo lecchino che fine ha fatto. Speriamo che ritorni Riccardi.
Avete votato i comunisti?? E mo teneteveli e muti!
Questa amministrazione fa più schifo della precedente. Praticamente è come quando c’era il commissario prefettizio, non si muove niente. Tutto sporco, tutto rotto, villa recintata e abbandonata, erba ovunque, alberi enormi che non vengono potati, delinquenza, menefreghismo….FATE SCHIFO. VOI E CHI VI HA VOTATO
Riccardi?già è stato al comando del comune…ed era la stessa cosa…bastaaaa!!ci vuole una visione collettiva di Manfredonia.
Avete voluto la sinistra? Ebbene ora tenetevela stretta…. ne riparleremo quando inizieranno a concentrarsi sui “gay pride”, che sfileranno per corso Manfredi. Ne riparleremo quando le cooperative di quella frangia inizieranno ad accogliere immigrati a più non posso, valgono 35 euro al giorno, più Iva, per garantire loro il nulla, anzi qualcosa lo garantiscono “ozuare”. Ne riparleremo quando apriranno qualche Cpr alle porte di manfredonia, vale più di 44 milioni in tre anni. Ma mai nessuno parla di politiche sociali, di aiuti ai meno abbienti, politiche per evitare l’abbandono scolastico, cibtrasto alla malavita ecc. Li avete voluti, ed ora?
Caro Sindaco La Marca, il Comune di Manfredonia ha centinaia di migliaia di euro da incassare da vari soggetti, privati e non. Centinaia di migliaia! Per cortesia attivi chi di dovere per il recupero di queste somme e le dedichi alla manutenzione della città, oltre che all’accertamento dei reati di abbandono di rifiuti e deiezioni canine. I soldi ci sono, ci siamo stufati di pagare le tasse e vivere in una pattumiera a cielo aperto e senza polizia municipale!!!!
x Ghemon
il tuo commento denota solo pochezza, ignoranza, viltà e semplicismo da strapazzo. Oltre, ovviamente, a non dare nessun apporto alla causa. Se vuoi davvero fare qualcosa di concreto, anziché blaterare scempiaggini e lamentarti con beceri scopi pseudo politici dietro a un telofonino, vieni a trovarci in sede e dacci una mano a ripulire questa città che è diventata una cloaca.
Ciò non toglie ovviamente le responsabilità di chi dovrebbe controllare, gestire e amministrare il bene publico, ma questo vale per tutti, sia per i “comunisti” (che poi io nen ne vedo da decenni) di cui straparla Ghemon, sia per i sempre vivi democristiani, sia per i filonostalgici del ventennio.
Meno parole, molto meno fesserie e più fatti.
X Procity
Capisco che nei regimi comunisti (ai quali sarai sicuramente affezionato) non ci sia libertà di esprimere liberamente il proprio pensiero e le proprie opinioni.
Detto ciò, io sono un libero cittadino, voto regolarmente ed ho tutto il diritto di dire ciò che voglio e penso.
Siccome c’è gente che sceglie liberamente di candidarsi, e poi viene anche eletta, tocca a loro fare ciò che ha promesso in campagna elettorale.
In definitiva, non tocca a me come libero cittadino risolvere i problemi della città, ma tocca a chi è stato eletto per amministrarla.
Concludo: se tu sei comunista, non è colpa mia, e spero che tu possa guarire da questa brutta malattia.
Caro signor Ghemon, io penso che quando si scrive qualche commento è sempre meglio associare la bocca al cervello per poi tirar fuori un commento coerente.
È vero che la nostra città è sporca in diverse zone, ed è anche vero che chi di dovere deve fare il proprio dovere nel pulire per ridare un certo decoro urbano alla nostra città.
Però c’è una cosa importante da far emergere: I VERI TRASGRESSORI E I VERI INCIVILI DI QUESTA SITUAZIONE IMBARAZZANTE SIAMO NOI TUTTI.
SIAMO MANCANTI DI EDUCAZIONE.
INOLTRE, È VERO CHE OGNUNO DI NOI PUÒ ESPRIMERE LIBERAMENTE IL PROPRIO PENSIERO, MA È ANCHE VERO CHE VOI DELLA DESTRA, IN DUE ANNI DI AMMINISTRAZIONE AVETE TRADITO IN UN MONDO VERGOGNOSO TUTTI COLORO CHE VI HANNO DATO FIDUCIA ,
SE POI VOGLIONO PARLARE DI PROMESSE, EBBENE, VOI NE AVETE FATTO UN MARE DI PROMESSE, SENZA MAI PORTARLE A TERMINE, FORSE PER INCAPACITÀ O FORSE PERCHÉ ERAVATE IMPEGNATI A FARVI SOLO SELFIE.
INOLTRE, DARE DEL COMUNISTA AD UNA PERSONA CHE NON SI CONOSCE È SEGNO DI DEBOLEZZA, ARROGANZA E IPOCRISIA E COMUNQUE IN POLITICA OGNUNO PUÒ SCEGLIERE CIÒ CHE VUOLE, E NESSUNO PUÒ PERMETTERSI DI PUNTARE IL DITO.
CREDO CHE ESSERE COMUNITÀ NON È UNA ” BRUTTA MALATTIA” COME LA CHIAMA LEI.
QUANDO SCRIVI IN PENSIERO, CERCA DI NON DIRE A NESSUNO:
ZITTI, NON SEI PROPRIETARIO DELLA VERITÀ.
CERCHIAMO DI FARE COMMENTI COSTRUTTIVI.
BUONA VITA A TUTTI.
Piccola correzione: essere comunista volevo dire e non essere comunità.
Ale o chi tu sia , cagavi e pisciavi nei bidoni e buttavi fuori , grazie a Riccardi che ha girato come un calzino Manfredonia ha i avuto milioni e milioni di opere pubbliche. Non stai bene .
Caro signor Vincenzo G, purtroppo la nuda e cruda verità fa molto male. Spero che anche tu possa guarire. Saluti.
E nessuno si lamenta e protesta. Altro che il f……o.
Neanche la gestione ordinaria si riesce a programmare/fare.
Ma dov’e questa tecnostruttura di cui si parla… a vanvera, tanto per gettare il can per l’aia… per dire che esiste ma che a quanto si vede e si sente non opera se non con la sola presenza sul posto di “Lavoro”… ma quale, ma quando mai….