E’ stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa nello spazio riservato alla Puglia la candidatura di Lucera Capitale italiana della cultura 2026 alla Bit di Milano.
Accanto al Sindaco, Giuseppe Pitta, e al dirigente comunale Giancarlo Flaminio, responsabile della governance del progetto, anche i rappresentanti della Regione Puglia, la consigliera Grazia Di Bari e l’assessore al turismo Gianfranco Lopane.
Il progetto, illustrato dal Sindaco Giuseppe Pitta, vede un partenariato tra enti pubblici (i comuni dei Monti Dauni i quali hanno sottoscritto un documento di sostegno) e privati (con la presenza di un comitato di 70 cittadini promotori costituito da commercianti, imprese lucerine e da tutte le associazioni cittadine, oltre alla firma dei precedenti Sindaci della città). Né manca poi il supporto di un comitato tecnico-scientifico.
Sempre più vicina é la data del 10 marzo quando finalmente si avrà la proclamazione della città meritevole dell’ambito titolo.
Sempre a marzo, precisamente nei giorni del 4 e del 5 il Sindaco Pitta sarà al Ministero della Cultura per presentare ancora il progetto.
Intanto per l’anno prossimo la città sveva detiene il titolo di capitale regionale della cultura per la regione Puglia, così come ha sottolineato la consigliera Grazia di Bari.
“Le progettualità messe in campo saranno sicuramente spese in virtù del titolo regionale di capitale per la Puglia così come è stato per Mesagne e come è per Monte Sant’Angelo – ha dichiarato -. Attraverso queste iniziative si sta comprendendo quanto la cultura sia un valido strumento di riscatto dei nostri territori, utile per migliorare la vita dei nostri cittadini, osservando inoltre quanto le associazioni siano capaci di fare rete, perché solo così si può essere vincenti. Pertanto, incrociamo le dita”
Di “potenzialità enormi” ha parlato, invece, l’assessore Lopane, raccontando di “numeri destinati a crescere se le aree interne avvieranno percorsi virtuosi, come ha fatto l’amministrazione comunale di Lucera, soprattutto puntando ad un turismo di qualità e agli stimoli che verranno da destinazioni nuove ed emergenti – ha dichiarato -, di qui la grande responsabilità che la città di Lucera possiede”, ha detto Lopane, ricordando l’opportunità della rete messa in campo dall’amministrazione nel creare un sistema di unione con i Sindaci dei Monti Dauni.