«Capiamo la loro amarezza e il loro repentino cambio di opinione, d’altronde non è la prima volta che RC si lancia in improvvise quanto improvvide piroette. L’insostenibile incoerenza del Dercole l’abbiamo già sentita su Renzi, prima eroe dei nostri giorni e poi definito un bluff. D’altronde se a vent’anni hai già cambiato tre partiti, da destra a FLI al movimento proprietà di Metta, manca solo Mastella e poi la vecchia politica è tornata…».
«L’ira repressa di Ricambio Generazionale esplode sui social network, Dercole ritaglia un post poco felice su Emiliano, espresso a titolo personale su facebook da uno dei militanti dem, per utilizzarlo a fini politici, facendolo passare come il pensiero del Partito e tirando fuori il solito (oramai inefficace) refarin degli adepti, delle marionette e bla e bla. Un giochino antico degno della peggior “vecchia” politica. L’attacco personale, soprattutto tra giovani, è squallido. Pensavo che Giovani Democratici e Ricambio Generazionale avrebbero potuto confrontarsi in modo più costruttivo e sulle idee per la città, ma si vede che il virus del Mettismo ha infettato anche loro. A Carlo e ai suoi giovani l’augurio di stare meno su facebook e di uscire di più, oppure se proprio dovete stare a casa leggete un libro. Consiglio “I vecchi e i giovani” di Pirandello».
(A cura di Rocco D’Alessandro – Componente Coordinamento cittadino PD Cerignola)