Calcio, riecco Casillo: Foggia al 100% e Zeman in panca. Donia bocciato

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Foggia – COME anticipato ieri da Stato , il ritorno di Pasquale Casillo per l’acquisizione dell’Unione Sportiva Foggia non si è fatto attendere. Stavolta l’ex patron rossonero sembra voler fare le cose in grande, e c’è da scommetterci che la sua proposta non mancherà di suscitare clamore: acquisizione del 100% delle quote societarie, Zeman e Pavone come ai bei tempi, investimento per un campionato di vertice. Roba da far girare la testa anche ai più pessimisti tifosi rossoneri, che si stavano già preparando a un campionato anonimo come quello da poco concluso, mentre c’era chi ipotizzava addirittura scenari più bui, con la mancata iscrizione della squadra al campionato di Prima Divisione, con tanti saluti ai professionisti e ai sogni di gloria. E invece no: ancora una volta è Don Pasquale che riaccende le speranze. Stavolta, però, bisogna far presto, lasciando da parte le chiacchiere e venendo ai fatti. La piazza non disdegna un ritorno dell’ex re del grano a Foggia, ma la palla (è proprio il caso di dirlo, ndR) passa nelle mani degli attuali soci, soci chiamati ad accollarsi i debiti (secondo la proposta di Casillo) e valutare se passare definitivamente la mano per il rilancio del calcio foggiano.

LA NUOVA OFFERTA DI CASILLO – Di seguito il comunicato diramato dall’avvocato Ciarambino, il legale foggiano che sta seguendo Casillo nella trattativa di acquisto del Foggia: “L’Avv Ciarambino Mario Antonio, nella qualità di delegato del gruppo di imprenditori facenti capo al sig. Casillo Pasquale, con riferimento alla già avanzata proposta di acquisto della U.S. Foggia Calcio, preso atto della avvenuta iscrizione della detta compagine calcistica al campionato di Lega Pro; preso, altresì atto che, è intenzione degli attuali soci prestare la fidejussione bancaria nei termini di legge, anche con il contributo di alcuni imprenditori locali (notizia acquisita dagli organi di stampa), che hanno provveduto ad accendere un apposito c/c bancario presso la Banca della Campania Spa; dichiara che la proposta di acquisto, inizialmente avanzata in quota pari al 50%, può essere rivista con possibilità di acquisizione del 100% delle quote sociali, a condizione che il pagamento dei debiti pregressi venga assolto dagli attuali soci della Us Foggia; resta ferma la preliminare necessità di verifica, in contradditorio, della posizione contabile, onde accertare la reale consistenza debitoria, scaduta e a sadere; dichiara, altresì che la debitoria pregressa potrebbe essere assolta a mezzo pagamenti diluiti nel tempo con modalità da concordarsi e con l’impegno da parte degli attuali soci di cedere i giocatori ancora contrattualizzati, così portando a sconto l’importo ricavato dai debiti contratti”.

“Va da sé che, laddove ciò trovasse l’interesse degli interlocutori, oggi soci della U.S. Foggia, gli attuali proponenti si faranno carico, con un notevole investimento in termini economici, di programmare un campionato che veda la compagine rossonera quale protagonista per la risalita, in tempi brevi, nelle serie superiori. Al fine di dimostrare il reale interesse degli attuali proponenti, si dichiara che sono stati preventivamente acquisite le disponibilità a ricoprire l’incarico di direttore sportivo da parte del signor Pavone e quello di allenatore da parte del signor Zeman”.

ISCRIZIONE VICINA – Intanto si registrano buone notizie sul fronte iscrizione. La Legapro ha dato il via libera alla domanda di ammissione del Foggia al prossimo campionato. Resta ora da vedere cosa ne pensa la Co.Vi.So.C., che dovrà verificare i criteri economici per rendere possibile l’iscrizione. Il termine di consegna della fideiussione di 400mila euro scade oggi. Secondo indiscrezioni, il Foggia l’avrebbe già consegnata, e in questo caso l’ammissione sarebbe certa (seppur con qualche punto di penalizzazione). Nella seconda ipotesi, invece, la compagine pugliese sarà inizialmente esclusa nello screening di domani, con la possibilità di fare ricorso e ottenere il via libera successivamente.

BOCCIATE, C’E’ ANCHE IL MANFREDONIA – Intanto, proprio la Lega Pro ha diramato la lista delle squadre che non hanno soddisfatto parte dei criteri per l´iscrizione. Oltre alle 8 squadre che hanno rinunciato al´iscrizione, sono fuori il Marcianise, l´Alghero, il Cassino, Fondi, Gavorano, Legnano, Manfredonia, Villacidrese e Sangiovannese (tutte per mancanza del campo di gioco). Mancano fideiussione o liberatorie ad Arezzo, Cavese, Salernitana, Triestina e la Sangiustese.

INTANTO BUCARO PASSA UFFICIALEMENTE ALLA JUVENTUS – Nonostante il possibile fallimento, alla Primavera della Juventus approda ufficialmente, dopo la parentesi legata a Luciano Bruni, l’ex allenatore del Manfredonia Giovanni Bucaro.