(ANSA) Le azioni di bombardamento dei caccia italiani in Iraq “sono solo ipotesi da valutare assieme agli alleati e non decisioni prese che, in ogni caso, dovranno passare dal Parlamento”. Lo afferma il ministero della Difesa “in merito a indiscrezioni di stampa”. (ANSA)
Alfano. “Noi – ha ricordato il ministro – in Iraq ci siamo già perchè quel Governo ci ha chiesto un aiuto ed è legittimato dalla comunità internazionale. La Siria – ha aggiunto – è invece un altro discorso, bisogna evitare di mettere una toppa peggiore del buco e pensare a cosa è successo in Libia”. (ANSA)