Zapponeta. FIDAS di Zapponeta dice NO al progetto di costruzione di un mega deposito di GPL in località Spiriticchio a Manfredonia, e con esso di un gasdotto di circa 10 km che collegherà il deposito al molo industriale di Manfredonia. Il luogo dove questo scempio ambientale dovrebbe avvenire è una zona SIC-ZPS d’immenso valore naturalistico ed a ridosso dell’Oasi Lago Salso. “Se nel transito di numerose navi da trasporto dovesse succedere un incidente – dice il Presidente della FIDAS di Zapponeta Fabio Cercio – verrebbe deturpato tutto l’habitat marino e, di conseguenza, la zona verrà privata del suo potenziale flusso turistico. Il Golfo, che non è un bene soltanto della città di Manfredonia, ne uscirebbe compromesso nella sua bellezza e nell’integrità del suo habitat naturale, un habitat che con la sua ricca pesca costituisce un prezioso indotto su tutto il territorio. La nostra terra si esporrebbe al pericolo di incidenti senza una vera ricaduta occupazionale”. La FIDAS di Zapponeta si oppone alla realizzazione di questa opera nei pressi del proprio comune.
La terra è ricca di energie rinnovabili e possiede già una rete di gas metano. Il 14 settembre a Manfredonia la FIDAS di Zapponeta ha aderito ad un comitato di associazioni operanti nel sociale per la tutela e la valorizzazione del territorio di Capitanata e del Gargano. La Regione Puglia ha annunciato di volersi pronunciare contraria ed il Consiglio Comunale di Manfredonia si è pronunciato unanimemente in posizione nettamente contraria. In questi giorni la FIDAS ha protocollato formalmente, al Sindaco del Comune di Zapponeta e per conoscenza a tutti i membri del Consiglio Comunale, una richiesta di adozione dell’O.d.G., la stessa con cui il Comune di Manfredonia si è pronunciato contrario, chiedendo di sostenerla in maniera unanime e possibilmente trasversale agli schieramenti politici. ” “È il momento di lottare per il nostro futuro e per la nostra terra, dichiara il Presidente della FIDAS. Noi non ci tiriamo indietro”.
(Nota stampa)