StatoQuotidiano.it Foggia, 6 Dicembre 2022. “Mens sana in corpore sano”. Sin dall’antichità, anche per il grande poeta Giovenale, nelle sue Satire, solo due beni valgono le preghiere agli dei: appunto un corpo sano ed una mente sana. Il CUS Foggia, Centro Universitario Sportivo, ha ben presente questo antico mantra, che corpo ed anima debbano svilupparsi insieme e che vadano esercitati entrambi per assicurarsi il benessere.
Nato formalmente nel maggio 2003, Il Cus Foggia, propone presso i propri impianti iniziative ed attività sportive rivolte principalmente agli studenti universitari ma ad anche al personale tecnico dell’Ateneo foggiano.
Dal 2015 il suo presidente è il dott. Claudio Amorese, con un passato da ex calciatore, rieletto all’unanimità nel 2019.
Abbiamo sentito per Stato Quotidiano proprio il presidente Amorese, per farci illustrare le attività di questa bella realtà sportiva di Capitanata.
Di cosa si occupa prevalentemente il vostro Centro e quali sono le specialità agonistiche presenti nella vostra polisportiva?
“Il Cus Foggia organizza e promuove attività sportive per gli studenti universitari. Abbiamo due squadre che partecipano a campionati federali e quindi agonistiche. Il Calcio a 5 attualmente milita nel campionato di serie C2, mentre la squadra di Basket in quello di Serie D”.
Quali sono, invece, gli altri sport e le altre iniziative, per chi volesse praticarli amatorialmente?
“Spesso vengono organizzati tornei di tennis, o come in questo periodo, torneo di calcio a 7. Abbiamo attività di base e giovanili che includono ben 7 discipline: Rugby, Tennis, Calcio, Karate; Basket, Volley, Atletica e progetti di inclusione sociale per disabilità e povertà educativa”.
Lo sport ha vissuto un periodo difficile per la pandemia. Attualmente quanti sono tesserati al Cus?
“Sì, negli anni della pandemia da Covid 19 vi è stato un calo degli sportivi ma attualmente il trend è in risalita e contiamo circa 1400 praticanti”.
Importanti risultati sono stati conseguiti ai Campionati Nazionali Universitari, con ben 7 medaglie, di cui tre ori e 4 bronzi.
“Certo, abbiamo registrato diversi campioni che hanno partecipato ed anche vinto ai Campionati Nazionali Universitari. Alcuni esempi possono essere Maristella Smiraglia, campionessa di Taekwondo e Francesco Pio Iandolo nel fioretto, Gaia Pia Carella, per la scherma, così come in passato anche Martina Criscio ha vinto medaglie d’oro ai campionati nazionali gareggiando per il Cus Foggia, e diverse promesse nell’atletica leggera, tipo Francesca Semeraro (oro nel salto con l’asta n.d.r)”.
Per avere tali affermazioni avete una buona struttura tecnica?
“Sicuramente siamo ben strutturati, con il nostro staff tecnico. Gli atleti di punta, però, anche se si allenano per altre società, poi partecipano e magari vincono ai campionati universitari, gareggiando per il nostro centro sportivo”.
Dottor Amorese, in definitiva da cosa è caratterizzata la sua presidenza?
“Il Cus ha come obiettivo la promozione dello sport, cultura della legalità, formazione ed orientamento. Questi sono i nostri messaggi principali rivolti sia agli studenti universitari, a tutti i nostri utenti ma soprattutto al nostro territorio”.
A cura di Antonio Monaco. Foggia, 6 Dicembre 2022