FOGGIA, 07/02/2023 – (di Mattia Gussoni ilmeteo.it) Ci siamo! NìKola, nocciolo gelido proveniente dalla Russia, scatenerà nei prossimi giorni tutta la sua furia provocando, oltre a temperature gelide, anche un carico abbondante di neve. E attenzione, come vi avevamo annunciato, i fiocchi bianchi faranno capolino fino in pianura.
Come nelle attese una massa d’aria gelida di origine artico-continentale ha fatto irruzione sull’Italia e i valori termici stanno crollando ovunque. Le aree in cui il calo delle temperature risulta più marcato sono quelle adriatiche centro-meridionali, in particolare la Puglia, ma anche la Calabria dove già tra Lunedì 6 e Martedì 7 si sono registrate nevicate fin sulle coste.
Segnatevi questa data: Mercoledì 8 Febbraio. Le condizioni sono previste in peggioramento con alta probabilità di neve fin sulle coste centrali adriatiche, verosimilmente accompagnata da forti raffiche di vento dai quadranti settentrionali. Qui sotto vi mostriamo una mappa che mette bene in evidenza, con il colore rosa/viola, le zone dove scenderà la neve proprio nella giornata di Mercoledì 8: la “dama bianca” potrà arrivare a bassissima quota o anche fino al piano su Romagna, Marche, Abruzzo, a quote collinari invece su Basilicata e Calabria. Da segnalare, infine, residue spruzzate intorno ai 400 metri sulle Alpi occidentali piemontesi.Nevicate attese nel corso della giornata di Mercoledì 8 Febbraio (colore rosa/viola)
Non è finita: Giovedì 9 saranno ancora possibili delle fioccate fino in pianura e verso le coste, alternate magari a pause asciutte, su Romagna, Marche e Abruzzo. La novità dell’ultimo aggiornamento riguarda tuttavia la Sicilia dove un ciclone Mediterraneo (Medicane in termine tecnico) rischia di provocare una pericolosa ondata di freddo maltempo, con nubifragi e neve fin verso i 3/400 metri di quota e con accumuli previsti ben oltre i 70 cm, come possiamo vedere dalla cartina qui sotto (colore giallo).Nevicate attese nel corso della giornata di Mercoledì 8 Febbraio (colore rosa/viola e giallo)
Il tutto sarà accompagnato da forti e gelidi venti che soffieranno dai quadranti nord-orientali, ragion per cui saranno possibili delle vere e proprie bufere di neve con visibilità azzerata. Raccomandiamo quindi la massima prudenza a chi dovesse avere la necessità di mettersi in macchina in quel frangente. Insomma, nei prossimi giorni l’Italia sperimenterà una fase pienamente invernale come non capita ormai da molti anni, non resta che seguire passo passo l’evoluzione: potrebbero esserci ulteriori sorprese! ilmeteo.it