“Votiamo in anticipo sulla scadenza naturale del mandato amministrativo perché, insieme alle donne e agli uomini che sono stati al mio fianco per circa 3 anni, abbiamo scelto di essere onesti e liberi da condizionamenti e ricatti – ha affermato Iaia Calvio davanti a militanti e sostenitori che hanno partecipato all’evento – Insieme ci candidiamo nuovamente per impedire che certa gente si riappropri della nostra città e condizioni le nostre vite.
La mia scelta è dettata, innanzitutto, dal senso di responsabilità verso la comunità alla quale appartengo e che voglio difendere da ricattatori, corrotti e prepotenti.
Poi c’è la voglia di portare a compimento ciò che abbiamo iniziato: dall’infrastrutturazione della zona PIP all’attivazione delle strutture sociali; dalla raccolta differenziata alla bonifica delle discariche abusive; dalla riorganizzazione della burocrazia comunale alla trasparenza delle prassi amministrative. E’ dall’attuazione di questi obiettivi che dobbiamo ripartire per fare uscire Orta Nova dal medio evo amministrativo in cui ci volevano tenere e ci vogliono ricacciare con la candidatura di personaggi consunti o fintamente nuovi. Il loro tempo è passato e non se ne vogliono fare una ragione.
Ora è il momento delle coscienze forti e responsabili. E’ il momento delle persone coraggiose che sono disponibili a dedicare un pezzo della propria vita privata al bene comune. Ne ho incontrate tante in questi mesi – ha sottolineato la candidata sindaco – sollecitate alla partecipazione responsabile dalle mie denunce pubbliche e dalla percezione che il vento nuovo ha fatto un po’ di pulizia nelle stanze di Palazzo di Città. Con il loro appassionato contributo stiamo costruendo un programma di governo ancora più innovativo e stiamo organizzando liste di candidati meglio rappresentative della nostra comunità.
Noi abbiamo il coraggio, l’onestà, la coerenza, la sensibilità politica e la responsabilità – ha concluso Iaia Calvio – per parlare con i cittadini, per ascoltare le loro esigenze e condividere le loro aspirazioni e vedrete che saremo ricambiati con la fiducia e i voti necessari a vincere le elezioni e governare Orta Nova”.
Redazione Stato
….e dopo aver tanto girato nei salotti della tv italiana di sinistra, la signora si ricorda del suo paese. I programmi elettorali sono degli impegni, e come tali devono essere rispettati. lei da buona snob di sinistra ha sempre rifiutato il dialogo con il cittadino ortese, di dare una parola di conforto. A mio parere lei ha piu” amici fuori orta nove (campo, bordo etc etc), e sempre a mio parere ha sfruttato il buon nome di questa città per interessi personali (visibilità nazionale). ricordo un servizio delle iene dove i cittadini ortesi hanno fatto un gran figurone, facendo subito individuare il truffatore in questione. lei ha dipinto gli stessi abitanti come un’insieme di gente poco perbene. e non puo’ andare fiera di cio’.
Parere di un cittadino non residente ad orta nova.