Monte Sant’Angelo, 07.06.2017. ”CI siamo: fra meno di quattro giorni la città commissariata avrà una nuovo consiglio comunale, una nuova giunta, un nuovo primo cittadino.
Certo gli apparati amministrativi rimarranno ancora per un po’ sotto la lente dei commissari che solo gradualmente e a determinate condizioni rimetteranno totalmente le sorti di Monte Sant’Angelo nelle mani dei montanari.
Durante l’asprissima e tutt’altro che trasparente campagna elettorale, s’è anche costituito (tanta la sfiducia nei politici locali) il virtuale partito pro commissari sui quali continuano a confluire attestati di stima e gratitudine da parte di una grossa fetta di popolazione che per qualche mese ha avvertito la quasi sconosciuta sensazione di un’amministrazione giusta ed equa.
Nonostante una buona partenza, con La città nuova a rappresentare una piacevole e frizzante novità emergente dalla società civile ed il PD (unico partito superstite della Città) a far da collante in una auspicata coalizione di centro-sinistra, da li a poco sarebbero crollati tutti i presupposti per un percorso serio e condiviso.
Naufragata tristemente l’intesa tra i due gruppi, si è ripiombati nell’incubo delle solite logiche della vecchia politica e quella che doveva essere una passeggiata di salute appare ora come una lotta fratricida di cui proprio non si avvertiva l’esigenza.
Certo che la coalizione messa in piedi attorno al PD (CambiaMonte) tutto è tranne che espressione del centro-sinistra dato che si va da candidati ex- AN, ex- Forza Italia, ex- Nigriani ed altri personaggi politicamente difficili da inquadrare. Di par suo La città nuova, a seguito della rottura definitiva, avrà di certo commesso qualche ingenuità politica virando su scelte un tantino azzardate e politicamente non del tutto comprensibile agli occhi di un elettorato in costante crescita che aveva sposato da subito e con grande entusiasmo il progetto innovatore.
Ma nulla a che vedere con gli orrori morali che negli ultimi mesi continuano a verificarsi.
Infiltrati, spie, doppiogiochisti, prestanome, pressioni professionali, campagna acquisti candidati (specie in zona Cesarini), proposte indecenti, transfughi senza dignità ed i soliti cani sciolti vendutisi al migliore offerente.
Ma la cosa ormai tristemente accertata della combutta (già dalla prima ora) tra listone PD ed ex-amministratori commissionati appare davvero come il colpo più basso.
La delusione maggiore è rappresentata da molti giovani alla prima esperienza tra cui alcune giovani donne che per il proprio battesimo politico si sono scelti i padrini meno indicati.
Per altri ex amministratori per i quali le porte del listone sono rimaste chiuse, s’è aperta la porticina dell’outsider Donato Troiano (MicaelMonte) la cui candidatura a sindaco resta una mera utopia. Tra i casi più topici, tra i luoghi comuni di questa campagna elettorale come non citare l’insegnante col terrore di un trasferimento al confino, il gruppo dell’avvocato non meglio identificato, il militare che mira all’avvicinamento, il déjà vu dell’ex operaio della fabbrica chiusa che pensa illusoriamente di poter incidere su dinamiche macro-industriali sovranazionali.
E ancora, le solite inaccettabili promesse elettorali e spasmodiche negoziazioni per assicurarsi qualche posticino per qualche parente da sistemare nei consueti bacini d’approvvigionamento politico.
Tutto materiale per il solito chiacchiericcio informato e quotidiano che da anni ormai continua a deprimere la società sana ma marginale di questa comunità.
Ci si continua a nascondere dietro sfrontatezza ed impunità, dietro programmi roboanti che non verranno mai realizzati e dietro l’arroganza di chi si sente già una facile vittoria in tasca.
Ma il momento storico di Monte Sant’Angelo non consente una previsione scontata su ciò che decreteranno domenica le urne.
Le sorprese potrebbero essere dietro l’angolo, specie se fomentate da eventi di grossa portata come (ipotetici,ndr) avvisi di garanzia notificati e da notificare (cosa di certo non augurabile).
Dunque pare che la sventurata esperienza di commissariamento non abbia insegnato quasi nulla ai politici locali che avrebbero dovuto, per una volta, anteporre il bene comune (utopia che faccio fatica anche a scrivere, NDR) ai personalismi alimentati dalla logica dei pacchetti di voti.
Ed invece si è assistito all’ennesimo indegno spettacolo, alla solita farsa. Dinamiche ancora troppo radicate in una città ancora troppo particolare…
Io dico che se candidavano il commissario vinceva di sicuro lui e spero che il commissario rimane almeno come consulente del nuovo sindaco così non perdiamo la fiducia
Se i politici volevano veramente bene a MSA non si candidavano così i commissari rimanevano ancora e così era meglio per tutti. mo vedremo cosa sapranno fare adesso i politici niente di buono.
Alcuni giorni fa ho visto il Commisario Capo che usciva da un bar e fuori delle persone lo anno riconsciuto e lo anno applaudito e poi si sono fermate a parlare con lui e altra gente arrivava. Non ho mai visto che a Monte applaudivano un politico per strada, ma il Commissario sì e si merita gli applausi.
Grande giornalista Gabriele. Purtroppo sta subendo enormi attacchi sui social da parte di alcuni militanti del partito democratico montanaro/forza Italia/parte monte nel cuore (listone scambia monte… ops scusate cambiamonte) Partito che ora sembra abbia nuovi soci….sembrerebbe membri dell’ex maggioranza sciolta..diciamo che basti vedere le foto del comizio di ieri per vedere ciò….
Ottimo articolo. Ringrazio a nome della monte che non ha paura di dire la propria sia Stato Quotidiano che il grande Antonio Gabriele. Purtroppo la stampa montanara sembra essere caduta in letargo…
.povera monte il futuro non sembra proprio roseo..
#bastaodoredimafia
#nomafia
#montemeritaaltro
E anche una delusione di alcuni giovani ex consiglieri comunali che tanto decantavano la moralità e ora sono in una lista sostenuta anche da ex amministratori sciolti come dice l’articolo..i più giovani consiglieri comunali..ma con una vecchia sete di potere
speriamo soltanto che la nuova amministrazione che vincerà sembra ormai quella del Pd-ParteMontenelCuore “I democratici nel cuore”.. non viene di nuovo sciolta..se no e una nuova tragedia per noi montanari
Cari lettori, commentatori e tutto il resto, vedo che nel criticare siete molto bravi, noto che conoscete i magheggi fatti da alcune liste, ma con molto sconforto penso e mi chiedo: “MA VOI CHE C***O FATE PER CAMBIARE TUTTO QUESTO?” ; scendete in piazza, parlate con la gente fate conoscere la verità a chi non interessa della politica, fate capire che non sono queste le liste che servono al Paese….
Adesso serve:
Esperienza, Competenza e GOVERNABILITÀ!!
BRAVO AL LETTORE DI PASSAG, HAI CENTRATO BENE, QUESTI SIGNORI NON FANNO ALTRO CHE CRITICARE, COMMISSARI DI QUA E COMMISSARI DI LA I COMMISSARI AMMINISTRANO BENE I POLITICI NO. SE SIETE CAPACI DI FARE QUALCOSA FORMATE UN COMITATO CONTRO I POLITICI VISTO CHE SIETE IN TANTI A CRITICARE,MA IO CREDO CHE IL VOSTRO DIRE SIA SOLO FUMO E GELOSIA E NIENTE DI PIU’.
Sono uno dei cittadini di Monte che si associa agli applausi al Commissario e che lo ringrazi tanto anche perché abito al Galluccio e ha risolto i problemi. Spero che il nuovo sindaco gli chiede di rimanere.
Giusto lo scioglimento, considerando -Ottima la decisione dei COMMISSARI di riconfermare gli stessi capisettore già presenti con la vecchia amministrazione ( saggia decisione, bah )
Eccellente la decisione dello spostamento del capolinea degli autobus per motivi di sicurezza ( dopo l’intervento dell’assessore regionale Piemontese il piano stradale non cede più dalle ore 21:00 alle ore 8:00 ) e di inquinamento ( dopo quella delibera molti pendolari sono costretti a prendere l’auto (che prima lasciavano in garage) per raggiungere il nuovo capolinea, aumentando così sia il problema dell’inquinamento sia della viabilità e di sicurezza presso il nuovo capolinea). Tanto altro ancora si potrebbe dire, comunque per me era meglio la peggiore amministrazione.
Il finto Luigi, carico di rancore perché tutti gli hanno chiuso le porte in faccia, non perde occasione per tirare fuori il suo odio e raccontare tante ma tante fandonie. Che provi con i calmanti…
Voterei sicuramente anche io per il commissario. Consiglio al signor Luigi ( o chi veramente si nasconde sotto questo nome) di non prendere allucinogeni.
Luigi è in stato confusionale. La realtà è l’esatto opposto di quello che dice. Luigi, alias…., hai combinato abbastanza guai !
Unisco la mia grande stima al signor commissario a quella dei tantissimi montanari e sono dispiaciuta che il commissario ha finito di lavorare a Monte sa
Meno male,che è finita con questi Commissari,se no chissà dove saremmo andati a finire mi congratulo col Signor Luigi che ha detto parole sacrosante peccato mi sono accorto che alcuni pezzi sono stati tagliati,sicuramente erano tutte parole giuste e veritiere.Comunque mi congratulo anche con i capi settori perché in questi 2 anni sono riusciti a manovrare persino i Commissari BRAVI.
Ecco gf poi è lo stesso Luigi, doppiamente falso perché tutti sappiamo chi è veramente. Rassegnati caro amico, sul capolinea hai solo fatto una figuraccia metti da parte il tuo rancore contro Monte e contro i Commissari. Sei solo e isolato da tutti. Un po’ di vergogna no eh?
Fatti che PURTROPPO sono sotto gli occhi di tutti, no chiacchiere. Io le chiacchiere le faccio dire agli altri.
Luigi (C……..) rassegnati. Sei il passato anche anagraficamente. Monte è rinata e questo comprensibilmente a quelli come te non va giù. Mai più mafia a Monte!
Grande tristezza per la fine del commissariamento. Da mamma ho paura che possono tornare le brutte persone. Grazie signor Commissario, grazie di cuore per tutto quello che ha fatto.
La Monte onesta e anti mafiosa sarà sempre con i Commissari per tutto quanto hanno fatto. Grazie col cuore.