Foggia. Il primo arresto è stato operato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Lucera nei confronti di Bevilacqua Carmine, foggiano classe 1976 e Li Mandri Marco, palermitano classe 1986, ritenuti responsabili del reato di furto aggravato in concorso presso uno studio medico di Lucera.
Nello specifico la pattuglia è stata inviata dalla locale Centrale Operativa in via Pietro Giannone a Lucera, in uno Studio Medico associato, dove era stato segnalato un furto in atto. Giunti sul posto, gli operanti hanno notato sin da subito che la porta di ingresso dello studio medico segnalato risultava danneggiata perché forzata tanto da rimanere socchiusa. Scesi dall’autoradio, i militari, si sono portati repentinamente all’interno dello studio ove hanno sorpreso i malfattori suddetti intenti a rovistare nei cassetti al fine di appropriarsi di eventuali oggetti preziosi. A quel punto i due sono stati prontamente bloccati dai Carabinieri e sottoposti a perquisizione personale che ha consentito di rinvenire nella tasca destra del pantaloncino indossato da Bevilacqua, una scatola di colore nero con su scritto “MACLADIN” al cui interno vi era una torcia tascabile trafugata poco prima. Riscontrata la commissione del furto, i militari hanno allora tratto in arresto Bevilacqua e Li Mandri che, su disposizione dell’A.G., sono stati poi associati nel carcere di Foggia.
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