Il fratello della sposa è risultato positivo due giorni dopo la festa di nozze: Toscana, Umbria, Lazio, Emilia Romagna, Veneto e naturalmente Puglia, i luoghi di provenienza dei partecipanti alle nozze.
Tutto sembrava essere andato per il meglio: cerimonia, ricevimento e taglio della torta. Ma sono bastati due giorni per passare dalla gola a una profonda sensazione di paura. Un matrimonio che, difficilmente, potranno dimenticare gli oltre 100 ospiti tutti finiti in quarantena.
È bastato un solo invitato, il fratello della sposa, risultato positivo al Covid 19 per seminare il panico. Ci sono anche gli sposi, che vivono a Rimini, tra le persone che sono state messe in quarantena dopo che uno degli invitati al loro matrimonio, un parente prossimo, è risultato positivo al coronavirus. Il matrimonio è stato celebrato il 30 agosto scorso a Foggia. Il capo del dipartimento di igiene dell’Asl di Foggia, Giovanni Iannucci, ha precisato che l’asl foggiana sta gestendo 46 casi riguardanti gli invitati locali che sono «tutti posti in isolamento fiduciario e tutti saranno, nei prossimi giorni sottoposti a tampone».
È bastato un solo invitato, il fratello della sposa, risultato positivo al Covid 19 per seminare il panico. Ci sono anche gli sposi, che vivono a Rimini, tra le persone che sono state messe in quarantena dopo che uno degli invitati al loro matrimonio, un parente prossimo, è risultato positivo al coronavirus. Il matrimonio è stato celebrato il 30 agosto scorso a Foggia. Il capo del dipartimento di igiene dell’Asl di Foggia, Giovanni Iannucci, ha precisato che l’asl foggiana sta gestendo 46 casi riguardanti gli invitati locali che sono «tutti posti in isolamento fiduciario e tutti saranno, nei prossimi giorni sottoposti a tampone».
Fonte: Repubblica